Yume Nikki: 20 anni fa usciva l’horror psicologico nipponico che ha sconvolto i gamer

Venti anni fa,  un’avventura avrebbe per sempre sconvolto la psiche dei gamer! Yume nikki è un videogioco d’avventura giapponese di genere horror psicologico, sviluppato da Kikiyama e pubblicato il 26 giugno 2004. Il titolo significa “diario dei sogni” in giapponese, e il gioco segue le esperienze oniriche di una ragazza hikikomori chiamata Madotsuki, che si rifiuta di uscire dalla sua stanza e si addormenta sul suo balcone.

Il gioco non ha una trama lineare, ma si basa sull’esplorazione dei vari mondi dei sogni di Madotsuki, che si possono raggiungere attraverso le porte della sua stanza. Ogni mondo ha un’atmosfera e una tematica diversa, e alcuni nascondono degli effetti che Madotsuki può collezionare e usare per modificare il suo aspetto o le sue abilità. Alcuni mondi sono anche collegati tra loro, creando una rete labirintica di ambienti surreali e spesso inquietanti.

Il gioco non ha una vera e propria fine, ma si può raggiungere un epilogo se Madotsuki colleziona tutti e 24 gli effetti e li deposita in una stanza speciale. Tuttavia, il finale è ambiguo e lascia aperte molte interpretazioni. Il gioco non ha nemici o combattimenti, ma presenta alcune scene e immagini disturbanti, che possono avere un forte impatto emotivo sul giocatore.

Yume nikki ha avuto un grande successo tra i fan dei videogiochi indie e dell’horror psicologico, e ha ispirato numerosi fan game, spin-off, manga, anime e romanzi. Il gioco ha anche ricevuto vari aggiornamenti per i successivi anni, e la sua ultima versione è stata pubblicata il 10 gennaio 2007. Nel 2018, una versione aggiornata del gioco  è stata distribuita su Steam da Playism. In seguito sono state pubblicate anche delle versioni per dispositivi mobile.

Yume nikki è un gioco che ha saputo creare un’esperienza unica e memorabile, basata sulla psicologia dei sogni e sulle emozioni del giocatore. Il gioco ha celebrato il suo ventesimo anniversario nel 2024, e rimane ancora oggi una delle opere più originali e influenti del panorama videoludico indipendente.

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