L’immaginazione erotica degli italiani si è aperta, negli ultimi anni, alle influenze orientali. In particolare, i fumetti giapponesi, noti come manga, hanno conquistato un posto di rilievo tra collezionisti ed appassionati. In un’antologia dedicata a questo mondo, vengono presentati gli autori di maggior successo, che con le loro storie pubblicate su diverse riviste a partire dagli anni Novanta, introducono lettori e lettrici a personaggi audaci, situazioni ambigue e racconti molto provocanti.
La fissazione per il sesso è una realtà radicata da decenni, se non secoli, in Giappone. In televisione sono numerosi i programmi a sfondo sessuale e per le strade si possono trovare distributori automatici di mutandine usate. Un aspetto particolare e inquietante è l’attrazione dei giapponesi per personaggi minorenni, conosciuti come “loli”, che ha generato un oscuro mercato sessuale. Alla presenza di contenuti erotici nei fumetti per adulti, inoltre, non si può far mancare un accenno. Infatti, spesso anche negli anime e nei manga più tradizionali si può trovare un tocco di “hentai”, poiché molte di queste opere parodizzano la realtà. A titolo di esempio, in Giappone le donne viaggiano in compartimenti separati nei treni metropolitani per proteggersi dagli uomini che compiono molestie sessuali.
Nel 2005, l’editore Berbera e Hyde ha pubblicato una raccolta del miglior fumetto erotico giapponese, come parte della collana Oscar Mondadori. L’editrice è nota per aver pubblicato numerose opere in questo campo, tra cui romanzi, e aveva in gestione anche due siti web, di cui non si conoscono le attività attuali.
Come amanti del mondo e della cultura giapponese, è utile analizzarre e valutare l’intera gamma di espressioni artistiche che ruotano intorno agli anime e ai manga. L’erotismo e la pornografia possono suscitare perplessità in chi ha una mentalità più conservatrice, ma sono convinto che coloro che si scandalizzano per tali tematiche siano talvolta proprio coloro che, nella propria intimità, alimentano pulsioni sessuali più intense rispetto a coloro che si dichiarano apertamente amanti del sesso.
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