X-Men è un film del 2000 diretto da Bryan Singer, basato sull’omonimo fumetto della Marvel Comics. Il film racconta la storia di un gruppo di mutanti, esseri umani dotati di poteri straordinari, che devono affrontare il conflitto tra la loro specie e quella umana, rappresentata dal senatore Kelly, che vuole registrare e controllare i mutanti. Il film si concentra in particolare sulla relazione tra il professor Charles Xavier, leader degli X-Men, e il suo ex amico Erik Lehnsherr, noto come Magneto, capo della Fratellanza dei Mutanti, che ha una visione più radicale e violenta della lotta per la sopravvivenza. Il film introduce anche i personaggi di Wolverine, un mutante con scheletro di adamantio e capacità rigenerative, e Rogue, una ragazza che assorbe i poteri di chiunque tocchi, che si uniscono agli X-Men per fermare i piani di Magneto.
X-Men è un film che ha segnato l’inizio di una fortunata saga cinematografica, che ha saputo trasporre sul grande schermo il fascino e la complessità del mondo dei mutanti creato da Stan Lee e Jack Kirby. Il film riesce a bilanciare bene l’azione, il dramma e l’umorismo, offrendo una trama avvincente e coinvolgente, che esplora i temi dell’identità, della diversità, della tolleranza e della discriminazione. Il film si avvale anche di un cast di ottimi attori, che interpretano con carisma e credibilità i loro personaggi, rendendoli iconici e memorabili. Tra questi spiccano Hugh Jackman, che dà vita a un Wolverine rude ma simpatico, Patrick Stewart, che incarna un Xavier saggio e pacifico, e Ian McKellen, che presta il suo volto a un Magneto carismatico e spietato.
X-Men è un film che ha saputo innovare il genere dei cinecomics; è un’opera che merita di essere vista e apprezzata, sia per i fan dei fumetti che per chi si avvicina per la prima volta al mondo dei mutanti. X-Men è un film che non delude le aspettative, ma le supera, regalando emozioni, divertimento e riflessioni. X-Men è un capolavoro.