Se siete amanti dei puzzle, c’è un posto che dovete assolutamente visitare: il castello di Panicale, un piccolo borgo umbro che si affaccia sul Lago Trasimeno. Qui, infatti, si trova la più grande collezione al mondo di puzzle meccanici, appartenente a una coppia di americani che ha fatto della sua passione una missione di vita.
Chi sono George e Roxanne Miller?
George e Roxanne Miller sono due collezionisti di puzzle che hanno trasformato il loro hobby in una vera e propria arte. I due si sono conosciuti nel 2010, all’International Puzzle Party, un evento annuale che riunisce i maggiori esperti e appassionati di rompicapo da tutto il mondo. Si sono innamorati e si sono sposati nel 2018, unendo le loro collezioni personali in una sola.
Roxanne, 56 anni, è una donna colta e curiosa, che ha studiato storia e linguistica applicata. Ha iniziato a collezionare puzzle negli anni ’90, dopo aver conosciuto alcuni produttori di giocattoli e giochi durante le sue attività di volontariato alle fiere del settore. Da allora, ha viaggiato in molti paesi alla ricerca di pezzi rari e originali, spesso commissionandoli direttamente agli autori.
George, 78 anni, è un uomo eclettico e creativo, che ha avuto una vita avventurosa e stimolante. Da giovane, ha lavorato in un circo come giocoliere e al trapezio alto, esibendosi in numerose città. Poi, ha studiato intelligenza artificiale e ha trascorso la sua carriera presso la Bank of America, progettando sistemi di cambio. Una volta in pensione, ha scoperto la sua passione per i puzzle e ha iniziato a collezionarli, ma anche a progettarli e realizzarli. Infatti, è diventato il primo prototipatore di rompicapo, utilizzando stampanti 3D e altri strumenti tecnologici.
Che cosa contiene la loro collezione?
La collezione di George e Roxanne Miller è composta da oltre 80.000 pezzi unici, che rappresentano la storia e l’evoluzione dei puzzle meccanici. Si tratta di oggetti di varie forme, dimensioni, materiali e difficoltà, che richiedono abilità logiche, manuali e spaziali per essere risolti.
Tra i pezzi più famosi e preziosi, ci sono i cubi di Rubik, i puzzle in bava di legno, le sculture in ottone, bronzo e oro dell’artista spagnolo Miguel Berrocal, i puzzle in metallo del giapponese Nob Yoshigahara, i puzzle in plastica del tedesco Uwe Meffert, i puzzle in vetro del francese Jean-Claude Constantin, i puzzle in ceramica del cinese Da Yan, e molti altri.
La collezione comprende anche libri, riviste, cataloghi, poster, video e documenti che raccontano la storia, la cultura e la scienza dei puzzle. Inoltre, ci sono alcuni pezzi interattivi, che permettono ai visitatori di provare a risolvere i puzzle, o di creare i propri con l’aiuto di software e materiali.
Perché hanno scelto il castello di Panicale?
La collezione di George e Roxanne Miller è nata nel “Puzzle Palace”, una villa di Boca Raton, in Florida, dove i due vivevano. Tuttavia, ben presto lo spazio è diventato insufficiente per contenere tutte le meraviglie accumulate nel tempo. Così, i coniugi Miller hanno deciso di cercare una nuova sede, più ampia e prestigiosa, per la loro collezione.
Dopo aver visitato diversi paesi e luoghi, si sono innamorati del castello di Panicale, una costruzione del XV secolo con ben 52 stanze, situata in un incantevole borgo sulle sponde del Lago Trasimeno. Il castello, che era in vendita da anni, era in stato di abbandono e necessitava di importanti lavori di restauro. I Miller hanno acquistato il castello nel 2022 e si sono trasferiti con i loro 108 pallet di rompicapo, iniziando la ristrutturazione e l’allestimento della collezione.
Quali sono i loro progetti per il futuro?
Quando la loro collezione verrà riaperta, intorno a gennaio 2025, sarà chiamata “World Puzzle Center” e Panicale ospiterà un luogo davvero speciale che non sarà “solo” un museo, ma dove si potranno organizzare feste e conferenze, concorsi e ricerca; uno spazio per progettare, realizzare e giocare con gli enigmi.
I Miller hanno infatti l’ambizione di creare una comunità internazionale di appassionati di puzzle, che possano condividere le loro esperienze, le loro conoscenze e le loro idee. Inoltre, vogliono promuovere la diffusione e la valorizzazione dei puzzle meccanici, come forma di arte, cultura e divertimento.
Non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserverà il futuro e di poter ammirare la collezione dei coniugi Miller nella sua nuova e prestigiosa sede. Siamo sicuri che sarà una fonte di stupore e di ispirazione per tutti i visitatori.
foto di copertina di castellodimongiovino.com/.