“All’interno di questa serie di libri epici venuti fuori dalla mente di Tui Sutherland, c’è un’elegante saga piena di saggezza e meraviglia, che esplora idee di appartenenza e pregiudizi, cameratismo e comunità” .. A nome dei miei colleghi Sarah Bremner e Paul Garnes di ARRAY Filmworks, siamo entusiasti di collaborare con Netflix e Warner Bros. Animation per questo adattamento in cui cinque giovani draghi realizzano il loro destino e mostrano agli spettatori come realizzare il proprio.”
Tui T. Sutherland, sceneggiatrice, produttrice esecutiva e autrice dei romanzi originali racconta la sua esperienza creativa con la serie animata:
Ho sempre amato i draghi: da Beauty di Il canto del drago a Kazul di Dealing with Dragons, da Falkor a Sisu, da Temeraire a Sdentato. Adoro il fatto che possano essere contemporaneamente divertenti e feroci, terrificanti e leali.
Quando ho iniziato a scrivere Wings of Fire, dove i draghi sono protagonisti, avevo chiare in mente alcune cose importanti. Volevo che fosse un grande fantasy epico caratterizzato da senso dell’umorismo ed eroi di buon cuore. Volevo addentrarmi in varie questioni: la contrapposizione tra il destino e il libero arbitrio, i diversi modi di gestire il potere, la natura e la cultura, la famiglia, l’empatia e l’amicizia.
Ma soprattutto volevo che fosse una storia raccontata interamente dal punto di vista dei draghi.
Nel mondo di Pyrrhia i draghi possono vivere qualsiasi avventura. Sono loro che risolvono i problemi, si innamorano, combattono i cattivi e forse fanno avverare qualche profezia, se ne hanno voglia…
Gli umani esistono in questo mondo, ma sono per lo più dei gustosi bocconi.
In questa serie ogni drago può contribuire a salvare il mondo, timido o strano o permaloso o eccessivamente entusiasta che sia. Ci tenevo che i lettori percepissero anche il concetto che ognuno di noi è importante e meraviglioso per quello che è e che può fare la differenza.
Volevo che i lettori si ritrovassero nelle pagine che raccontano questo mondo dei draghi. Speravo risultasse reale, accogliente e gioioso (in mezzo a battaglie, tradimenti, roghi dei cattivi o volti fusi dal fuoco… in fondo sempre di draghi parliamo!).
E ora sono davvero felice di aprire le porte del mondo di Wings of Fire come non è mai stato visto: una serie su Netflix! Mi hanno sempre domandato: “Diventerà una serie TV?” Ora posso finalmente rispondere di sì!
E la mia risposta non è solo “sì”, ma: “Sì e… ancora non credo alla straordinaria squadra che renderà tutto ciò davvero eccezionale”. Sono profondamente entusiasta e grata all’idea che Ava DuVernay sia la nostra “Regina dei draghi” (credo sarà proprio questo il titolo ufficiale). Ava è una donna che salva il mondo tutti i giorni senza aspettare che una profezia le dica cosa fare. Spero che alcuni dei miei draghi possano diventare proprio come lei!
Fin dal primo momento che ho incontrato gli showrunner Dan Milano e Christa Starr ho capito che sono due spiriti affini divertenti, gentili e super nerd in grado di comprendere al 100% l’intento che mi sono posta con i libri. Piaceranno anche te a tutti gli amanti dei draghi! Sono certa che nelle loro talentuose mani la serie avvererà i sogni di tutti coloro che me l’hanno chiesto nel corso degli anni.
Non vedo l’ora di intraprendere questo viaggio in tua compagnia e assieme a tutti gli amanti dei draghi!