Cari lettori, immaginatevi di aver comprato i biglietti per partecipare alla “Willy’s Chocolate Experience”, evento ispirato al famoso libro di Roald Dahl, La fabbrica di cioccolato, che si è svolto alla Box Hub Warehouse di Glasgow il 24 e 25 febbraio. Le aspettative erano alte: fontane di cioccolato, Umpa Lumpa, scenografie immersive. Tutto sembrava perfetto, almeno stando alle descrizioni sul sito ufficiale e dei rivenditori. Ma alla fine, quello che i partecipanti hanno trovato, pagando 35 sterline a testa, era ben lontano dalla magica e opulenta Fabbrica di Cioccolato descritta da Dahl.
Il caso della Willy’s Chocolate Experience di Glasgow ha suscitato scalpore su tutti i giornali. L’ambiente, decisamente deprimente, con tavoli e sedie sparse, gonfiabili scadenti e un televisore in disuso, ha deluso tutti i partecipanti. Invece di trovarsi in un luogo incantato come la Fabbrica di Cioccolato, si sono ritrovati in un capannone abbandonato che sembrava un vero e proprio incubo.
Durante l’evento a Glasgow, Paul Connell, uno degli attori che interpretava Willy Wonka durante l’evento, ha svelato che la sceneggiatura assurda, creata da un’intelligenza artificiale, ruotava attorno a un oscuro mostro chiamato Lo Sconosciuto; Kirsty Paterson, giovane attrice che ha vestito i panni del triste Umpa Lumpa, è diventata un vero e proprio “meme” vivente. La sua fotografia ha fatto il giro del web, diventando il simbolo della delusione dell’organizzazione. Gli organizzatori avevano promesso fontane di cioccolato, ma ai bambini è stato offerto solo qualche caramella gommosa e un po’ di limonata. Nessuna traccia di cioccolato, nonostante il nome dell’evento.
La House of Illuminati, organizzazione dell’evento, è diventata tristemente famosa per una delle più grandi delusioni di tutti i tempi. Dopo aver chiesto scusa più volte per l’accaduto, si prepara ora a riprovarci a Los Angeles. L’esperienza Willy Wonka arriverà negli Stati Uniti entro fine aprile e promette di accogliere gli ospiti in «una miriade di incantevoli attrazioni» nel centro della città, con dj set e proiezioni di film. La House of Illuminati spera che le cose andranno meglio a Los Angeles e punta a riscattarsi con una nuova e migliorata esperienza per i suoi ospiti.
