Molti criticano Cynthia Erivo per essersi dichiarata profondamente offesa. L’attrice ha ricevuto di recente svariati commenti ‘goliardici’, fra gli altri c’è chi le domanda se sia verde anche nelle parti intime.
Immagina di essere un probabile futuro EGOT, ovvero uno di quei rarissimi artisti (attualmente ce ne sono solo 19, contando dagli anni ’60 ad oggi) che sono riusciti a conquistare tutti e quattro i principali prestigiosi premi statunitensi dedicati all’intrattenimento: Emmy, Grammy, Oscar e Tony Award. Del resto hai già in tasca l’Emmy, il Grammy ed il Tony, nonché un Drama Desk Award, un Outher Critics Circle Award, oltre a svariate nominations ai Golden Globes ed agli Oscar sia come interprete che per miglior canzone. Mica per nulla nel 2020 sei anche stata chiamata a far parte della Giuria Internazionale della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Immagina poi di venire scelta per il ruolo di protagonista nella trasposizione cinematografica dell’amatissimo (all’estero quantomeno, ma c’è una buona fan base anche in Italia) Wicked, a sua volta (molto liberamente) tratto dal romanzo dallo stesso titolo di Gregory Maguire.
E nonostante tutto, la gente ti sta additando in questi giorni sui social come “troppo suscettibile” perché hai osato giudicare offensivo il fatto che ti abbiano praticamente cancellato la faccia in una locandina modificata con l’AI da un fan(dove però il viso della tua co-protagonista è stato lasciato intatto). Incazzati Cynthia, nell’opinione di chi scrive fai benissimo a farlo!
Ma andiamo con ordine, senza farci trascinare dai toni ormai surriscaldati del dibattito. Fra poco più di un mese, il 22 novembre in Patria e il 24 novembre da noi, approderà sugli schermi (dopo quasi vent’anni di attesa) la storia delle streghe del Regno di Oz. L’ultimo poster rilasciato da casa Universal è un chiaro omaggio alla locandina dello spettacolo teatrale e vede Glinda la ‘buona’ strega del Nord sussurrare qualcosa all’orecchio di Elphaba, la ‘malvagia’ sera dell’Ovest. Un fan ha modificato il poster, nascondendo buona parte del viso di Cynthia Erivo sotto la tesa del cappello e disegnandole delle vistose labbra rosso fuoco, nel nome ‘dell’aderenza’ all’originale. Il gesto ha fatto infuriare l’attrice, che ha commentato
“The original poster is an ILLUSTRATION. I am a real life human being, who chose to look right down the barrel of the camera to you, the viewer… because, without words we communicate with our eyes. Our poster is an homage not an imitation, to edit my face and hide my eyes is to erase me. And that is just deeply hurtful.”
“Il poster originale è un’illustrazione. Io sono un essere umano reale, che ha scelto di guardare dritto in camera, dritto verso di voi… perché, senza parole comunichiamo con gli occhi. Il nostro poster è un omaggio, non un’imitazione, editare la mia faccia nascondendo i miei occhi equivale a cancellarmi. E questo mi ha fatto profondamente male”.
C’è chi difende l’autore del poster modificato, sostenendo che la rappresentazione di Elphaba con il cappello a coprirle gli occhi aveva un senso narrativo specifico, simboleggiava infatti il pettegolezzo, il paria, il capro espiatorio di cui non vedi il volto. Personalmente però, ritengo che la scelta di guardare fieramente negli occhi lo spettatore, con tutto l’orgoglio e la voglia di rivalsa che la strega tira fuori nella seconda parte del film (mi riferisco a No Good Deed, per quanti conoscono l’opera) sia una scelta vincente. Voi cosa ne pensate?
Diviso in due capitoli (il secondo sarà in sala a novembre 2025), Wicked vede nel cast Cynthia Erivo, Ariana Grande, Jonathan Bailey, Jeff Goldblum, Ethan Slater, Peter Dinklage, Michelle Yeoh, Bowen Yang e Keala Settle. La regia è di Jon M. Chu