We Live in Time – Tutto il tempo che abbiamo è una delle storie d’amore più struggenti e potenti del cinema contemporaneo, diretta dal talentuoso John Crowley, già noto per il successo di Brooklyn (2015). In questo dramma romantico, Crowley ci guida attraverso le complesse sfumature della vita, dell’amore e delle scelte che ci definiscono, con un’intensità che non lascia scampo. Il film esplora con delicatezza temi universali come la malattia, la paternità e il tempo che ci sfugge, il tutto attraverso le straordinarie interpretazioni di Florence Pugh e Andrew Garfield.
La trama si apre con Tobias Durand (Garfield), un uomo che sta affrontando il difficile processo di divorzio dalla moglie. Durante una passeggiata alla ricerca di una penna per firmare i documenti legali, il suo destino prende una piega inaspettata: viene investito da un’auto guidata da Almut Brühl (Pugh), una ex pattinatrice artistica che ha cambiato vita diventando chef di cucina fusion bavarese. L’incidente, apparentemente banale, segna l’inizio di una relazione che si rivelerà complessa e profonda.
Tobias, mentre è ricoverato in ospedale, viene invitato da Almut, con grande gentilezza, a cena nel ristorante dove lavora. La serata, nonostante la riluttanza di Tobias a parlare del suo divorzio, segna l’inizio di un legame speciale che cresce sempre di più. Dopo la cena, la loro relazione esplode in una notte di passione e, in breve tempo, i due decidono di convivere. Ma le cose si complicano quando Tobias esprime il desiderio di avere una famiglia con Almut, solo per scoprire che lei non condivide la stessa visione del futuro. Questo scontro emotivo porta a un allontanamento che segnerà i mesi successivi.
Ma ciò che rende We Live in Time davvero unico è il tema del tempo, che permea ogni angolo della storia. Non solo nel contesto della relazione tra Tobias e Almut, ma anche nella lotta di quest’ultima contro il cancro alle ovaie. Quando Almut scopre la sua malattia, Tobias si trova di fronte a una scelta difficile: rispettare il desiderio di Almut di vivere senza il peso della malattia, o affrontare insieme il difficile percorso della chemioterapia. La tensione emotiva cresce quando Almut, nonostante le sue difficoltà fisiche, decide di partecipare al prestigioso Bocuse d’Or, una competizione internazionale che si svolge proprio nel giorno in cui avrebbe dovuto sposarsi con Tobias. La sua decisione di inseguire il sogno professionale, purtroppo, segna la temporanea rottura della coppia. Tuttavia, l’amore che li lega è troppo forte per essere spezzato del tutto, e i due si riavvicinano.
We Live in Time è una riflessione profonda su come il tempo, a volte, ci scivoli tra le mani, ma anche su come, nonostante le difficoltà e le sofferenze, l’amore possa darci la forza di affrontare tutto. La storia tra Tobias e Almut si evolve in un continuo gioco di sacrifici, speranze e scelte impossibili, culminando in un finale che, pur essendo intriso di tristezza, lascia comunque uno spiraglio di speranza. Nonostante tutto, la coppia riesce a trovare una forma di equilibrio, vivendo insieme gli ultimi momenti di vita di Almut con dignità, coraggio e un amore che non si spegne mai.
Dal punto di vista cinematografico, We Live in Time si distingue per la sua narrazione non lineare, alternando momenti di gioia e dolore con una naturalezza che trasmette un senso di autenticità. La regia di John Crowley e la sceneggiatura di Nick Payne sanno catturare l’essenza della vita stessa, con tutte le sue sfumature, offrendo uno spaccato della realtà che non ha paura di mostrare la bellezza e la crudeltà del vivere. La performance di Florence Pugh è straordinaria, capace di esprimere una vulnerabilità che si mescola con una forza straordinaria, mentre Andrew Garfield, come Tobias, regala un’interpretazione ricca di emozione e profondità.
Il film, supportato dalla regia, dalla sceneggiatura e dalla sua impeccabile cinematografia, crea un’atmosfera intima che coinvolge lo spettatore in ogni singolo momento della storia. Ogni inquadratura, ogni scelta musicale, ogni sfumatura visiva ci ricorda quanto ogni momento sia prezioso, e come, nonostante le avversità, l’amore possa trasformare la nostra percezione del tempo.
Prodotto da A24 e distribuito da Warner Bros. Discovery, We Live in Time arriverà su Max il 7 febbraio 2025. Presentato in anteprima al Toronto International Film Festival nel settembre 2024, il film ha ricevuto ampi consensi dalla critica, ed è stato un successo sia al botteghino che in termini di apprezzamento del pubblico, con oltre 37 milioni di dollari incassati. Un altro trionfo per A24, che ancora una volta dimostra la sua capacità di produrre film che parlano al cuore degli spettatori, raccontando storie di vita autentiche e indimenticabili.