Viaggiare nel tempo è stato oggetto di fascinazione per gli scienziati per almeno 125 anni. Sebbene il tema sia affascinante, la realtà può risultare meno chiara. La nozione che il tempo potrebbe essere visto come una dimensione simile allo spazio è nata dalla fine del XIX secolo. Invece di pensare il tempo come un concetto lineare, gli scienziati hanno iniziato a considerarlo come un continuo che può essere attraversato come lo spazio.
La relatività ristretta di Albert Einstein, pubblicata nel 1905, sostiene che spazio e tempo sono correlati e che la misura delle due dimensioni dipenda dalla velocità relativa della persona che esegue la misurazione. La relatività ristretta suggerisce che il tempo sia molto più simile allo spazio di quanto si creda, il che rende possibile il viaggio nel tempo verso il futuro. Tuttavia, non consente di tornare indietro nel tempo, solo di andare avanti ad una velocità controllabile.
Un esempio di questo è il famoso “paradosso dei gemelli”. Supponiamo che due gemelli siano di età identica quando uno di loro parta in un viaggio spaziale che lo allontana dalla Terra ad una velocità molto elevata. Al termine del viaggio, il gemello rimasto sulla Terra sarà molto più vecchio del fratello che è tornato dallo spazio. Tuttavia, durante il viaggio, il viaggiatore del tempo non noterà alcuna alterazione del tempo e la sua esperienza del passaggio del tempo sarà assolutamente normale.
La relatività generale di Einstein, pubblicata nel 1915, ha aperto ulteriori spazi al concetto di viaggio nel tempo. Secondo questa teoria, un oggetto massivo curva o distorce lo spazio e il tempo. Anche il viaggio attraverso i buchi neri è stato studiato, tuttavia le teorie dei wormhole sarebbero necessarie per rendere possibile il passaggio tra due regioni del tempo in uno stesso universo.
La maggior parte dei fisici concorda sul fatto che il passaggio del tempo non può essere alterato. Se il passaggio indietro nel tempo fosse possibile, vi sarebbero serie implicazioni sulle nozioni di causa ed effetto. Il “paradosso del nonno” è forse l’esempio più famoso di questo enigma. Se si tornasse indietro nel tempo, gli scienziati ipotizzano l’esistenza di più linee temporali, che permetterebbero ai viaggiatori del tempo di visitare il passato e influenzarlo.
Nonostante ciò, recentemente, alcuni ricercatori dell’Università di Cambridge hanno condotto un esperimento basato sull’entrelacemento quantistico, simulando un “viaggio indietro nel tempo“. Nonostante non siano riusciti a creare una macchina del tempo, i risultati ottenuti sono stati interessanti. L’entrelacemento quantistico descrive come lo stato di un sistema subatomico sia legato a quello di altri sistemi. La simulazione ha dimostrato che il viaggio nel tempo potrebbe risolvere problemi irrisolvibili con la fisica tradizionale. Gli scienziati hanno collegato questa teoria alla metrologia quantistica, dimostrando che l’entrelacemento può risolvere problemi insolubili. Tuttavia, solo una volta su quattro si ottengono i risultati desiderati, quindi ci sono limitazioni. I ricercatori suggeriscono di utilizzare un gran numero di particelle per contrastare la probabilità di fallimento. Anche se questa simulazione non permette di modificare il passato, potrebbe aiutare a creare un futuro migliore risolvendo problemi del passato. L’esperimento rappresenta un importante passo avanti nella comprensione dell’entrelacemento quantistico.
Mentre gli scienziati studiano il concetto di viaggio nel tempo, non sembra probabile che la costruzione di una DeLorean in grado di viaggiare nel tempo sia all’ordine del giorno. Al contrario, la gravità quantistica potrebbe fornire nuovi indizi sulla natura del tempo che ci permetterebbero di completare l’opera di Einstein avviata un secolo fa. Ciò, tuttavia, richiede ulteriori sviluppi nella ricerca scientifica. Attualmente, non esiste alcuna tecnologia o capacità umana che consenta il viaggio nel tempo delle.persome. Tuttavia, la teoria della relatività di Einstein ci ha dimostrato che il tempo e lo spazio sono interconnessi e che il tempo non scorre allo stesso modo ovunque. In questo modo, si aprono alcune interessanti possibilità per la teoria del viaggio nel tempo, come ad esempio attraverso il utilizzo di buchi neri, gusci di Krasnikov, o la manipolazione dell’energia oscura. Tuttavia, queste teorie sono ancora in fase di studi e sperimentazione.