maioIl 13 è un numero sfortunato?
Il venerdì 13 è da sempre avvolto da un’aura di mistero e superstizione. Ma perché questa particolare combinazione di giorno e numero è considerata portatrice di sfortuna? E come la cultura pop ha contribuito a rafforzare o smentire questo mito? Scopriamolo insieme.
Le origini di una superstizione
Le origini della credenza nel venerdì 13 sono incerte e si perdono nella notte dei tempi. Alcune teorie collegano questa superstizione alla mitologia norrena, dove il numero 12 era considerato perfetto e il 13, quindi, un intruso portatore di sfortuna. Altri la collegano all’Ultima Cena, dove erano presenti 13 commensali e Gesù fu crocifisso di venerdì.
Il venerdì 13 nei media
La cultura pop ha da sempre cavalcato l’onda del venerdì 13, sfruttando la sua aura di mistero per creare storie e personaggi indimenticabili.
- Cinema: Il cinema horror ha fatto ampio uso del venerdì 13 come cornice per storie inquietanti e piene di suspense. La saga di “Venerdì 13” è il primo esempio che viene in mente, ma anche altri film come “Black Friday” hanno sfruttato questa data per terrorizzare il pubblico.
- Videogiochi: Anche il mondo dei videogiochi ha spesso utilizzato il venerdì 13 come elemento narrativo. Molti giochi horror, ma non solo, hanno eventi speciali o missioni legate a questa data.
- Letteratura: Scrittori di ogni genere hanno utilizzato il venerdì 13 come spunto per le loro storie, dal romanzo gotico al thriller psicologico.
Venerdì 13: fortuna o sfortuna?
La domanda che sorge spontanea è: il venerdì 13 porta davvero sfortuna? La risposta, ovviamente, è soggettiva. Da un punto di vista scientifico, non esiste alcuna prova che colleghi questa data a eventi negativi. Tuttavia, la forza della suggestione può far sì che le persone si sentano più ansiose o preoccupate in questo giorno.
Curiosità:
- Il venerdì 17: In alcune culture, come quella italiana, è il venerdì 17 a essere considerato sfortunato.
- Il numero 13: In molte culture orientali, il numero 13 è considerato un numero fortunato.
- La triskaidecafobia: È la paura del numero 13.
In conclusione
Il venerdì 13 è un mito che affonda le sue radici in un passato lontano e che continua a esercitare un fascino particolare sulla nostra cultura. Che lo consideriamo un giorno di sfortuna o semplicemente un’occasione per divertirci con un po’ di brivido, è innegabile che questa data abbia lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo.
Enrico Ruocco
Comunicati Stampa
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