Varchi, Festival della storia (in) contemporanea 2006

La grande agorà per discutere le vicende dell’età contemporanea. Sarà Giancarlo De Cataldo ad aprire Varchi, la mattina del 29 Settembre, incontrando il pubblico del festival e gli studenti delle scuole che hanno adottato il suo libro “Romanzo Criminale”. Seguiranno l’intervento di De Cataldo nei tre giorni del festival, tavole rotonde, lezioni, interviste, reading, spettacoli, concerti, proiezioni, che vedranno protagoniste più di sessanta voci fra le più significative nei campi della storia, della filosofia, della sociologia, delle istituzioni, della letteratura e dell’arte.

Giunto alla sua terza edizione, Varchi, realizzato con il sostegno dalla Regione Lazio, la Provincia di Roma e il Comune di Frascati, è il Festival internazionale che, focalizzando l’attenzione su problematiche nodali di interesse storico, politico, sociale e culturale, segue l’intento di scattare un’istantanea della contemporaneità, che scandagli gli interrogativi riguardanti la vita di ognuno.Il fil rouge che in questa edizione attraversa gli argomenti che saranno oggetto del festival, e dà il titolo alla manifestazione, è il tema “Cittadinanza e beni comuni”, nel quale rientrano i numerosi nodi problematici che verranno affrontati attraverso le quattro sezioni tematiche: Democrazia, Civiltà e Culture, Agorà contemporanea, Futuro.

Parteciperanno alle undici tavole rotonde: Marco Follini, Giulia Rodano, Vincenzo Vita, Alfredo Reichlin,  Lutz Klinkhammer, Valdo Ferretti, Paolo Capuzzo, Marika Tolomelli, Giuliana Benvenuti, Elio Fiorucci, David Painter, Farian Sabahi, Abd Al-Haqq Kielan, Soheib Bencheikh, Mohsen Kadivar, Felice Dassetto, Renzo Guolo, Madel Crasta, Francesco Antinucci, Luciano Scala, Giancarlo Monina ,Gabriella Bonacchi, Marina D’Amelia, Cecilia D’Elia, Peppino Ortoleva, Mario Morcellini, Andrea Ciacchi, Marcelo Ridenti, Lucio Flavio Vasconcelos, Giacomo Marramao e Mario Manieri Elia, David Sassoli, Guido Dell’Aquila, Giuliano Giubilei, Silvana Pepe, Paolo Di Giannantonio.

Fra le numerose questioni affrontate: il ruolo della DC e del PCI nella storia della Democrazia Italiana, del quale discuterà il Senatore Marco Follini insieme a Robero Gualtieri, e Alfredo Reichlin; le problematiche dell’integrazione degli islamici in Europa e l’attuale situazione iraniana, a proposito delle quali la Prof.ssa Farian Sabahi condurrà una conversazione fra l’imam svedese Abd Al-Haqq Kielan, Soheib Bencheikh, Mufti di Marsiglia, e i Professori Felice Dassetto e Renzo Guolo, mentre il religioso iraniano Mohsen Kadivar, sarà al centro del focus sulle voci del dissenso all’interno del clero sciita.

Si discuterà delle conseguenze legate allo sfruttamento non equilibrato delle materie prime e dell’energia con lo studioso americano David Painter, della nascita della categoria sociale del giovane e dei costumi nati negli anni ’60 in compagnia dello stilista Elio Fiorucci, e nella giornata di chiusura del festival sarà proposta una conversazione fra Giacomo Marramao e Mario Manieri Elia a proposito delle opportunità e delle contraddizioni presentate dall’attuale metropoli, con il commento speciale a sorpresa di Passepartout.

Parte nuova e caratterizzante di questa terza edizione è l’Officina delle Arti, uno spazio aperto e libero, nel quale, secondo una concezione rinascimentale del “mestiere dell’arte”, personalità diverse testimonieranno le esperienze della loro professione che più entrano in contatto con le concrete vicende storiche, sociali e culturali della realtà contemporanea: parteciperanno Fabrizio Gifuni, Gea Casolaro, Marco Delogu, Alessandro Rimassa e Antonio Incorvaia, Vanni Pierini e Duccio Trombadori, Enrico Crispolti e Francesco Pernice.

 

Imperdibili anche i due appuntamenti serali di Varchi! Venerdi sera il grande concerto del pianista Danilo Rea, e sabato sera appuntamento doppio per un incontro esclusivo col famoso vignettista Sergio Staino e con il suo alterego Bobo, e poi con l’attore Fabrizio Gifuni e il regista Giuseppe Bertolucci, invitati a presentare l’edizione in DVD dell’opera teatrale su Pierpaolo Pisolini “‘Na specie de cadavere lunghissimo”.. Ci saranno inoltre rassegne di cortometraggi in collaborazione con i più importanti festival italiani ed europei, come “Arcipelago”, “Fike” (Portogallo), ed  inchieste televisive del programma “La Storia siamo noi”. E ancora incontri fra gli autori e gli studenti delle scuole superiori, presentazioni di progetti didattici di scuole superiori ed università, spettacoli, il grande evento ludico in piazza “Risiko Open Space. Il gioco della storia” , e librerie specializzate in diversi punti della città.

Dove: A Frascati
Quando: Dal 29 Settembre al 1 Ottobre, dalle 9:30 in poi

Ingresso libero
www.varchifestival.it

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