Nei giorni scorsi stavo guardando alcuni vecchi film, uno in particolare mi aveva fatto riflettere su una cosa, anche se centra poco con oggi il film che stavo guardando parlava di un gruppo di persone specializzato nella caccia ai fantasmi (ma questa è un altra storia); e guardando il film rivedo la scena del loro spot pubblicitario “avete problemi di spiriti, spiritelli e fantasmi? La vostra televisione è posseduta da un poltergeist? Chi chiamerai?” e ripensando al film al loro spot, mi è venuta in mente una domanda “ma se invece dei fantasmi i problemi fossero i vampiri? Chi davvero chiamerai?”, per me la risposta, grazie alla mia memoria sulle vecchie glorie era una sola, la Vampiri S.p.A..
https://www.youtube.com/watch?v=19X6lHqPgpo
la Vampiri S.p.A. È appunto è una squadra composta da persone con varie specializzazioni tra cui un prete, il loro compito infatti ed essere ingaggiati per eliminare i Vampiri. Questa squadra, appare in un film diretto da John Carpenter nel 1998 interpretato da James Woods, già visto in film come Videodrome e nella serie tv Shark, nel ruolo di Jack Crow il capo della Vampiri S.P.A., da Daniel Baldwin e Maximilian Schell; questo film è tratto dal romanzo omonimo, intitolato appunto Vampires che tratta della storia di questo gruppo, che ufficialmente sono “cacciatori di vampiri a pagamento”, ufficiosamente sono ai diretti ordini segreti del Vaticano.
Il film discosta notevolmente dal romanzo, infatti nel romanzo; molto bello per chi avesse la possibilità di reperirlo; si fanno accenni ad altre squadre che si occupano di altri “problemi” come i “Licantropi”, cosa che nel film è stata volutamente omessa, oltre ad alcuni personaggi, anche l’ambientazione e la trama principale cambia, ovviamente, quasi radicalmente, che pur mantenendo i toni horror, tipici dei film sui vampiri, il film e più caratterizzato come se fosse un western alla John Ford e Howard Hawks, pieni di azione e di sparatorie. Pur mescolando i generi quello Horror, e quello western, Carpentern è riuscito a tirar fuori un buon film ricco di colpi di scena, di azione e di avventura capaci di incollare lo spettatore alla propria sedia, con me è successo. Approfittando del successo del film, Carpentern decise di produrre a sue spese un seguito affidando alla regia Tommy Lee Wallace e interpretato dal cantante Jon Bon Jovi con il ruolo di protagonista, intitolato “il Cacciatore delle Tenebre”, ma non ebbe lo stesso successo di Vampires.
Stati Uniti, New Messico, vicino ad una piccola cittadina di provincia, un gruppo di persone sono nei pressi di una casa abbandonata, e si stanno armando di tutto punto con un variopinto arsenale, da come si stanno preparando sembra che debbano affrontare una specie di guerra personale, con il gruppo, vi è un prete e lo sceriffo locale, in vece di osservatore e pronto ad eseguire gli ordini del capo del misterioso gruppo di “armigeri” che lo accompagna. Il capo di questo gruppo di persone che può permettersi di dare ordini anche ad uno sceriffo è Jack Crow, lui ed i suoi uomini fanno parte della Vampiri S.p.A., infatti lo sceriffo locale, notando un numero eccessivo di persone che scomparivano misteriosamente, e dopo che le varie indagini non avevano portato a nulla, tramite canali “non ufficiali” si era rivolto a Crow e la sua squadra, e dalle loro indagini il problema delle sparizioni erano “Vampiri” e dopo alcune ricerche erano riusciti a scoprire il covo dei colpevoli, davanti alla casa abbandonata che stanno presidiando. Dopo lunghi preparativi, la squadra è pronta ad entrare in azione prima che il sole tramonti, infatti la luce solare è l’unica arma definitiva contro i vampiri; appena entrati, dopo una breve esplorazione della casa, Crow ed i suoi vengono attaccati da un branco di vampiri, dopo una furiosa lotta, li “crociati” della Vampiri S.p.A., riescono ad avere la meglio e a sterminare tutti i vampiri all’interno di essa. Scende la sera, e il gruppo si rintana in un motel e si dedica ai festeggiamenti per la vittoria ottenuta, e grazie all’aiuto dello sceriffo si divertono tutti con abbondanza di alcol e prostitute; però non tutti sono in vena di divertirsi, infatti Crow rimugina sul fatto che tra i cadaveri dei succhiasangue che hanno eliminato, non vi era traccia del “Maestro”, il vampiro anziano che ha creato quel nido; nel frattempo un oscura figura si avvicina nel motel dove i cacciatori di vampiri stanno festeggiando, appena giunto, si avventa sui cacciatori e grazie alla sua forza sovrumana li elimina tutti senza sforzo alcuno, infatti egli è il maestro che Crow e la sua banda non avevano trovato nel covo, colti di sorpresa, gli unici che si salvano dal massacro sono lo stesso Crow il suo braccio destro Montoya e Katrina una delle prostitute intervenute alla festa. Durante la rocambolesca fuga, prima di sfuggire al Maestro, Crow sente che lo apostrofa chiamandolo per nome con la promessa di rivederlo in tempi brevi. Appena arrivati in un luogo che credono sicuro, Crow e Montoya si separano, Montoya si reca presso un albergo della zona insieme a Katrina, che invece di lasciarla andare la tengono con loro, infatti la ragazza era stata morsa dal Maestro e vogliono sfruttando il legame telepatico che il Maestro ha con i suoi figli, utilizzarla per rintracciare il vampiro, invece Crow si dirige presso la diocesi dove lo attende il Cardinale Alba, il suo “diretto superiore” presso la Santa Sede; qui Jack riferisce quanto accaduto al Cardinale anche il fatto che il vampiro era a conoscenza del suo nome e ciò gli ha fatto quasi intuire che il covo e il successivo attacco alla sua squadra fosse in realtà una trappola, finito il racconto il Cardinale Alba riferisce che altri gruppi di cacciatori sono stati sterminati e che le stragi riconducano ad un unico vampiro, lo stesso che ha attaccato Jack, il Cardinale riferisce anche che il vampiro si chiama Valek, ed è considerato il primo vampiro riconosciuto dalla Chiesa,e che egli da molti secoli è in cerca di un antichissima reliquia, una particolare e antica croce, che grazie ad essa e all’esecuzione di un antico e preciso rituale permetterebbe a Valek e ad ogni vampiro di poter sopravvivere sotto la luce diretta dei raggi solari. Il Cardinale Alba affida la nuova missione di eliminare Valek a Crow e come supporto spirituale gli affida il suo assistente padre Guiteau, mentre il Cardinale riferirà i nuovi avvenimenti direttamente alla Santa Sede. Nel frattempo Montoya tiene sotto stretta sorveglianza Katrina, per evitare che possa fuggire e raggiungere Valek e anche per individuare lo stesso usando il legame tra maestro e “figlio”; però in un momento di distrazione, Montoya viene morso da Katrina in un momento di furia, però al sopraggiungere dell’amico Jack, Montoya tiene nascosto l’incidente avvenuto. Jack finalmente riunito con Montoya decidono di interrogare Katrina per individuare Valek, dopo una serie di tentativi, riescono nel loro intento e grazie alla ragazza, Jack e la sua nuova banda, riescono a scoprire che Valek è riuscito ad impadronirsi dell’antica croce che era nascosta in un lontano monastero, e per poter compiere il rituale che gli permetterà di resistere alla luce del sole, insieme ad altri sette maestri vampiri, ha preso il possesso di un villaggio sterminando e vampirizzandone gli abitanti. Grazie al legame empatico di Katrina, Jack, Montoya e padre Guiteau riescono a scoprire dove si trova il villaggio “conquistato da Valek, e senza perdere tempo si dirigono alla meta, giunti sul posto decidono di sfruttare il fatto che Valek sembra non aver ancora portato a compimento iol rituale e che è ancora giorno, per poter eliminare pian piano tutti i vampiri Valek compreso. Purtroppo però per i nostri eroi, la notte cala prima del previsto, così Jack e i suoi amici si ritrovano circondati da un grosso branco di vampiri, trovandosi in inferiorità numerica, Jack e i suoi amici cercano di scappare, ma la fuga per tutti e di breve durata, infatti padre Guiteau finisce sotto le macerie di una casa, Montoya viene aggredito da Katrina che sotto il controllo di Valek ha l’ordine di ucciderlo, l’unico ad essere ancora vivo e Jack, che viene catturato illeso.
https://www.youtube.com/watch?v=WlL5d2GEftw
Il motivo di tanta pietà da parte di Valek è presto spiegato, infatti per compiere il rituale, serve oltre alla croce anche che vi sia il sacrificio di un condottiero e che il tutto sia officiato da un prete, infatti di lì a poco sopraggiunge il Cardinale Alba che confessa davanti allo stupore di Jack, che era lui a fornire le informazioni necessarie a Valek e a suggerirgli di utilizzarlo come sacrificio, il tutto per poter ottenere la vita eterna, in quanto stufo di vivere in un corpo che invecchia ogni anno che passa ha preferito allearsi col vampiro. Tutto è pronto per il rituale, che deve compiersi poco prima dell’alba, ma mentre il Cardinale sta per finire il rito, padre Guiteau e Montoya creduti da tutti morti, ritornano al villaggio per aiutare il loro amico, infatti Guiteau riesce ad uccidere il Cardinale Alba prima che finisca di compiere il rito e Montoya riesce a distrarre il resto dei vampiri per il tempo necessaria a Jack di liberarsi, in mezzo al caos generato, spuntano i primi raggi del sole che colgono impreparati la maggior parte dei vampiri riducendoli in cenere, mentre i superstiti devono rifugiarsi al sicuro dentro le case del villaggio, intanto Jack insegue Valek e dopo una lotta furibonda Jack riesce finalmente ad eliminare Valek. Ma nonostante tutto questa per Jack è una vittoria amara, infatti Montoya rivela all’amico che già in precedenza Katrina lo aveva morso ed era gia in corso il principio di vampirizzazione, egli però ricorda a Jack che nonostante ciò gli è stato vicino e gli ha salvato la vita. Jack per l’amicizia che lo lega a Montoya gli concede due giorni di vantaggio per scappare lui e Katrina, poi da quel momento sarà obbligato a dargli la caccia, e dopo avergli detto addio, insieme a padre Guiteau si dirigono al villaggio per eliminare i vampiri rimasti ancora in vita.
https://www.youtube.com/watch?v=_djcAmDJwo4
Molta più azione western che Horror, ma forse è proprio questo che ha fatto di Vampires un film un po’ fuori dal comune, uscito dai classici stereotipi del paletto nel cuore oppure della classica croce vista in controluce, infatti qui queste cose come spiega Jack Crow a Padre Guiteau servono poco o nulla, l’unica arma per combatterli è il sole e per indebolirli una buone dose di pallottole in corpo o un enorme arpione d’acciaio possono servire allo scopo. Per certi versi si potrebbe dire che questo film sarebbe uno scontro Cow-boy contro Vampiri. A mio parere è un film discreto e che si può vedere senza nessun problema e pregiudizio anche per chi ama i classici film sui vampiri, oppure le nuove versioni “sbrilluccicose”, che non vogliatemene ma io non riesco a farmeli piacere; uno dei tanti film che può far parte di una collezione di appassionati e che può essere messa nella lista per delle belle maratone notturne in compagnia di amici, bibite, panini, snack e tanta allegria, fino all’ultimo morso.
Alla prossima
By Marco Talparius Lupani
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