Notoriamente le mostre ai musei sono causa di sbadigli seriali, palpebre calanti e inspiegabili fenomeni che trasformano le gambe in pesantissimi blocchi di cemento, beh la mostra appena conclusasi al museo Wow di Milano non avrebbe mai portato a nessuno di questi sintomi… Per più di due mesi nella sala di questo museo infatti sono rimasti esposti oggetti legati alla famosissima saga cinematografica (e non solo) inventata da George Lucas nei lontani anni 70. Appesi alle pareti era possibile osservare le locandine dell’epoca, i primi bozzetti dai quali sono nati personaggi tanto amati ancora oggi (e dai quali sono scaturiti detti quali: “Tira più un pelo di Wookie che un carro di buoi.” oppure “Tanto va Solo a Jabba che ci lascia lo zampino.”) e tavole di fumetti storici e moderni legati a loro.
Scoprire che le prime spade laser erano state disegnate tutte rosse, che Han Solo doveva essere alieno o che Luke Skywalker avrebbe dovuto essere vestito stile He-Man, sono solo alcuni esempi di materiale che avrebbe strappato un sorriso o un’esclamazione tanto a persone appassionate di cinema che a semplici curiosi.
Continuando per il tour si potevano ammirare repliche di costumi dai dettagli perfetti (prestati da alcuni collezionisti e membri della Rebel Legion e della 501st Italica Garrison), props piccole e grandi ispirate ai personaggi o a varie scene entrate ormai nella storia del cinema, repliche di elmi, armi, else di spade laser e manichini di episodio VII. In questa parte dell’esposizione i veri nerd della saga potevano sbavare sulle repliche delle else firmate dagli attori dei film, oppure farsi selfie davanti al povero Han Solo congelato in carbonite (dicendo “freeze” al posto di “cheese”), mentre i bambini potevano scambiarsi affondi di spade laser sotto i vigili occhi del maestro Yoda.
Verso l’uscita della mostra era montato un grosso diorama fatto con i Lego che riproduceva scene di episodio VI e VII (davanti al quale grandi e bambini non potevano che sperare di averlo in casa) e un pannello interattivo dove leggere le storie di personaggi dell’Universo Espanso che forse spariranno con la nuova direzione intrapresa da Disney (proprietaria odierna dei diritti sull’universo Star Wars). Questa è soltanto una breve descrizione di quanto esposto, materiale spesso impreziosito dalle visite di membri delle Legioni come successo ieri, 5 Giugno 2016.
In occasione della chiusura della mostra la Rebel Legion Italian Base e la 501st Italica Garrison hanno compiuto un percorso in parata, accompagnate dalla banda musicale Batticinque. Vedere sfilare le Legioni per le vie cittadine è sempre uno spettacolo, perchè oltre al pubblico di appassionati già presente per l’evento, si è aggiunto il pubblico di curiosi che l’ha trasformata in un variopinto corteo in festa. Momenti memorabili della parata sono stati i vari attraversamenti pedonali, dove le persone anziane in auto si sono sentite nuovamente giovani credendo di essere tornate al 77, il saluto al pubblico dal palco del parco, le foto intorno alla fontana e infine gli ultimi cinquanta metri al rientro sotto una pioggia torrenziale. In quel momento gli Imperiali tronfi nelle loro armature hanno continuato a marciare con stile e compostezza, mentre i ribelli nei loro abitini leggeri cercavano riparo sotto ogni balcone presente lungo la via. Al termine dell’evento i Legionari sono rimasti a disposizione per fare foto sino alle 18,30 presso il parco davanti al museo Wow e al suo interno.