Un giorno e mezzo circa di Gaia Montagnoli

La Nuova Editoria Organizzata presenta con orgoglio “Un giorno e mezzo circa”, un’opera scritta e disegnata dalla talentuosa Gaia Montagnoli. Il titolo stesso dell’opera ci suggerisce il tempo in cui si svolge il racconto. Si tratta di una storia che mette in luce come per i tre protagonisti il passare dei giorni non porti alcun cambiamento significativo. Loro vivono in una sorta di limbo temporale, in cui l’oggi si confonde con il ieri e il domani. L’unico motore che li muove è l’angoscia per il trascorrere inesorabile del tempo e la consapevolezza che è necessario prendere in mano le redini della propria vita. Tuttavia, i nostri protagonisti si trovano impreparati, avendo vissuto fino a quel momento senza prendere decisioni significative per il loro futuro. Si limitano ad attendere passivamente che le giornate scorrono via, per poi ricadere nella routine del sonno. Marta, Susanna e Gianni vanno avanti per inerzia, con una sensazione di vuoto interiore e di mancanza di prospettive per il proprio futuro.

I tre personaggi si muovono tra una giornata e l’altra cercando di fare del loro meglio. Marta si dedica agli studi, Susanna lavora, mentre Gianni sembra smarrito nel suo ruolo. Nonostante le loro diverse occupazioni, cercano conforto nella compagnia reciproca, condividendo momenti di silenzio e di dialogo. La televisione accesa in sottofondo, tra notizie e film poco rassicuranti, sembra essere l’unica costante nella loro vita di incertezze. Tuttavia, la presenza dei tre insieme nella stessa stanza rappresenta per loro un rifugio, un modo per non sentirsi soli di fronte alle sfide della vita.

“Un giorno e mezzo circa” si ispira ai racconti di autori come Carver, Kafka, Hemingway, Kerouac e Jarmusch, proponendo una narrazione semplice e intensa che affronta tematiche profonde come la solitudine e l’angoscia esistenziale. Gaia Montagnoli, con il suo stile delicato e malinconico, si prepara a debuttare nel panorama letterario con una storia che mescola abilmente il linguaggio dell’illustrazione e una narrazione sperimentale, creando un’opera carica di emozioni e suggestioni.

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