Se sei un appassionato di giochi di ruolo, ma sei stanco di manuali complicati, regole macchinose e dadi che sembrano non finire mai, allora Un GDR su Maglietta di Mari e Airon potrebbe essere la boccata d’aria fresca che stai cercando. In un mondo dove la maggior parte dei GDR ti obbliga a essere armato di dadi, schede personaggio e calcoli infiniti, questo gioco si distingue per la sua straordinaria semplicità e per il modo in cui riesce a mescolare creatività e profondità senza ricorrere a materiali costosi o complicati. Basterà una maglietta, una mente libera e la voglia di sfidare un sistema oppressivo per entrare in questa esperienza unica.
SIETE RIBELLI IN UN MONDO OPPRESSIVO CHE VI VUOLE UGUALI E IN DIVISA.
LE MAGLIETTE CHE INDOSSATE SONO IL VESSILLO DELLA LIBERTÀ,
LA VOSTRA MISSIONE È SOVVERTIRE IL SISTEMA.
UNƏ DI VOI INTERPRETA L’OPPRESSORE.
Nel cuore di questa straordinaria creazione di Mari Gallo è che i giocatori si trovano a interpretare dei ribelli in un mondo dove l’omologazione è la legge, e la libertà è una merce rara. Qui, le magliette non sono semplici accessori, ma veri e propri vessilli di resistenza. Ogni partecipante indossa il simbolo di una battaglia contro un sistema totalitario che cerca di ridurre l’individualità a semplice conformità. Le magliette, colorate e audaci, non sono solo un elemento di gioco, ma diventano il marchio di un atto di ribellione, di un gesto che segna la separazione tra chi accetta la monotonia dell’oppressione e chi, invece, lotta per la propria libertà. In questo universo, il potere non si esprime con leggi scritte, ma attraverso la possibilità di esprimere se stessi, di rifiutare le regole imposte e di combattere per un mondo diverso.