Twitch, la famosa piattaforma di streaming, ha recentemente cambiato le sue linee guida riguardo ai contenuti sessualmente suggestivi. Questa mossa è stata motivata dal caso di Morgpie, una streamer che si era spogliata in diretta. Tuttavia, il risultato non è stato quello sperato da Twitch, anzi, ha scatenato un vero e proprio caos.
Infatti, molti streamer, soprattutto donne, hanno approfittato della nuova politica per trasmettere video a sfondo erotico, violando le regole di Twitch. La piattaforma ha reagito con un ban di massa, censurando e sospendendo gli account degli utenti che si erano resi protagonisti di queste performance erotiche.
Il problema è che le nuove linee guida di Twitch non erano chiare e ben spiegate sul sito. Molti utenti le hanno interpretate in modo errato, pensando che fosse permesso mostrare qualsiasi cosa. Invece, Twitch voleva solo consentire i contenuti espliciti e osé in alcuni casi specifici, come ad esempio l’arte o l’educazione sessuale.
Ora, gli utenti bannati si lamentano sui social, accusando Twitch di essere ingiusto e arbitrario. Hanno anche sottolineato che, secondo le linee guida, avrebbero dovuto ricevere solo un avviso e non la sospensione dell’account. Twitch, dal canto suo, si difende dicendo di aver agito nel rispetto delle sue regole e della sua community.
Come si risolverà questa situazione? Twitch riuscirà a gestire meglio i contenuti sessualmente suggestivi sulla sua piattaforma? E gli utenti bannati torneranno a trasmettere o si sposteranno altrove? Queste sono le domande che si pongono molti fan e osservatori di Twitch.
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