Il mondo dei manga italiani si arricchisce di una nuova e promettente gemma con l’arrivo di “Tsugumomo”, un’opera che si appresta a catturare l’immaginazione degli appassionati di commedia sovrannaturale. La traduzione italiana, curata da Edoardo Serino e supervisionata da Andrea Dentuto e Cristina D’Auria, promette di rendere giustizia a una delle serie più affascinanti del panorama manga contemporaneo.
“Tsugumomo” è un manga seinen scritto e disegnato da Yoshikazu Hamada, pubblicato per la prima volta in Giappone da Futabasha il 20 novembre 2007. La serie, che continua a suscitare entusiasmo e curiosità, è giunta al suo volume 33 in patria e ha già visto due adattamenti anime di grande successo. La prima stagione è andata in onda dal 3 aprile al 19 giugno 2017, mentre la seconda stagione ha proseguito l’avventura dal 5 aprile al 21 giugno 2020, entrambi disponibili su Crunchyroll.
Il manga si distingue per il suo stile narrativo fresco e divertente, che rievoca le atmosfere di classici come “Lamù”, “Oh, Mia Dea!” e “Video Girl Ai”, ma con un tocco di originalità tutto suo. Hamada dimostra una straordinaria maestria nel combinare elementi tradizionali della cultura giapponese con situazioni moderne e comiche, creando un mix irresistibile di humor, sensualità e azione.
La trama di “Tsugumomo” ruota attorno a Kazuya Kagami, un giovane che custodisce gelosamente un oggetto caro alla memoria della madre: l’obi del ciliegio. Questo legame emotivo viene sconvolto dall’apparizione di Kiriha, una misteriosa e affascinante ragazza in kimono, che si presenta al ragazzo dicendo: «Ne è passato di tempo, Kazuya». Kiriha è in realtà uno “Tsukumogami”, un oggetto che ha acquisito una forma umana e che risiede proprio nell’obi del ciliegio. Da questo incontro, la vita di Kazuya si trasforma in un turbinio di eventi straordinari e bizzarri. La serie esplora le avventure e le disavventure di Kazuya e Kiriha, immerse in un mondo popolato da yokai e altre entità soprannaturali. Con un mix di azione, doppi sensi e situazioni ambigue, “Tsugumomo” offre una dose abbondante di divertimento e di erotismo, mantenendo un equilibrio perfetto tra le risate e la tensione.
Con il suo stile visivo superlativo e una narrazione che non teme di spingersi oltre i confini della convenzionalità, “Tsugumomo” si preannuncia come una delle nuove rivelazioni nel panorama manga italiano. Non perdere l’occasione di scoprire questo affascinante mondo di spiriti, combattimenti e commedia, a partire dal 15 ottobre 2024. Un’avventura che promette di far sorridere e intrattenere, offrendo al contempo una finestra unica sulla ricca tradizione narrativa giapponese.