More Than Meets the Eye. Transformers: 40 anni di robot e di passione!

Nel lontano 1984, un’innovativa linea di giocattoli fece il suo ingresso nei negozi di tutto il mondo, rivoluzionando il concetto di giocattolo tradizionale. Si trattava dei Transformers, una squadra di robot capaci di trasformarsi in veicoli, animali e altri oggetti. Da quel momento in poi, i Transformers hanno conquistato il cuore di milioni di fan, diventando uno dei franchise di media più longevi e di successo nella storia, che include giocattoli, fumetti, cartoni animati, film e videogiochi. Il loro slogan, “More Than Meets the Eye” (più di quel che sembra), rappresenta la loro capacità di sorprendere e superare le aspettative.

Origine

Le origini di questo fenomeno risalgono al 1984, quando la casa giapponese Takara ha creato i Transformers come una linea di giocattoli. Successivamente, i diritti di distribuzione sono stati acquistati dalla Hasbro, che ha sviluppato il franchise su altri media. La Marvel Comics ha prodotto una serie di 80 numeri dei fumetti Transformers, seguita da una miniserie chiamata Generation 2 nel 1992. In Inghilterra, è stata realizzata una lunga serie di fumetti indipendenti sponsorizzati dalla Marvel. Lo sceneggiatore Simon Furman è diventato un vero e proprio punto di riferimento per i fan dei Transformers. Nel campo dei manga, i Transformers hanno goduto di un costante successo in Giappone. Negli anni ’90 e 2000 sono stati prodotti alcuni manga ispirati a Generation 1 e Beast Wars, ma la maggior parte di essi è rimasta confinata in Giappone.

La rinascita e la serie IDW

Dopo un periodo di silenzio, i Transformers sono tornati a far parlare di loro nel mondo del fumetto grazie alla Dreamwave Productions di Pat Lee. La loro serie di sei numeri, intitolata Transformers Generation 1, ha spopolato in classifica, conquistando sia il pubblico che la critica. Purtroppo, la Dreamwave è finita in bancarotta poco dopo il successo delle storie, ma è riuscita a risorgere grazie a un finanziatore esterno. Durante questo periodo, la Hasbro ha affidato i diritti dei Transformers alla IDW Publishing.

La IDW ha iniziato una nuova continuity dei Transformers con una serie di test chiamata numero 0. Successivamente, è stata pubblicata una serie di miniserie e one-shot che si sviluppavano nel corso del 2006 e del 2007. La trama si è evoluta nel corso degli anni, espandendosi fino a comprendere diverse serie mensili contemporanee e altre pubblicazioni come G.I. Joe, ROM e Visionaries. La serie dei Transformers della IDW è ancora in corso . Una caratteristica peculiare della IDW rispetto alla Dreamwave è l’approccio completamente diverso alle storie precedenti, sia dei cartoni animati che dei fumetti. Nel corso del tempo, grazie all’apporto di numerosi sceneggiatori e disegnatori, la serie si è evoluta, avvicinandosi a generi apparentemente lontani dalla fantascienza.

La IDW ha anche pubblicato adattamenti dei film cinematografici dei Transformers, prequel e sequel dei medesimi, opere in continuità con i videogiochi Transformers: La battaglia di Cybertron e Transformers: La caduta di Cybertron, e un adattamento del film animato del 1986 realizzato in occasione del 25º anniversario. Un’altra pubblicazione degna di nota è una breve serie intitolata Transformers: Robots in Disguise, dedicata all’omonima linea di giocattoli che è stata lanciata nel 2016. È importante notare che il titolo era già stato utilizzato per un’altra serie (pubblicata parallelamente e legata a Transformers: More Than Meets The Eye) e che ha dovuto cambiare il suo nome in Transformers a partire dal numero 35.

Nel 2018, la IDW ha annunciato l’inizio dell’ultima fase delle serie dedicate ai Transformers con il crossover Transformers: Unicron. Questa storia rappresenta, secondo gli autori, l’ultima battaglia degli alieni robotici prima della chiusura di tutte le serie. Transformers: Unicron termina tra ottobre e novembre 2018, con la chiusura delle serie Optimus Prime e Transformers: Lost Light (che due anni prima aveva preso il posto di Transformers: More Than Meets The Eye).

Le serie animate

I cartoni animati/anime dei Transformers rappresentano un incredibile esempio di co-produzione nippo-americana. Tutto ha avuto inizio nel lontano 1984 con la serie televisiva Transformers. Questo fenomeno ha raggiunto anche l’Italia, con la doppiatura in italiano degli anni ’80 che ha introdotto alcune curiose variazioni nei nomi dei personaggi. Ad esempio, i Decepticons sono stati ribattezzati Distructor, Optimus Prime è diventato Commander e gli Autobot sono stati chiamati Autorobot. Inoltre, i Dinobot sono stati rinominati Dinorobot e Grimlock è diventato Tiran. Successivamente alla conclusione della prima serie, in Giappone ha preso il via la produzione di nuove serie e OAV, alcune delle quali sono state importate anche in Italia. Tra queste ricordiamo Transformers: The Headmasters, Transformers: Super-God Masterforce, Transformers: Victory, Transformers: Zone e altre storie minori.

Il 1996 rappresenta l’anno di inizio di una nuova serie americana, Beast Wars, la quale è stata la prima ad essere totalmente realizzata in 3D. Successivamente è stata seguita da Beast Machines nel 1999. Mentre la prima è stata trasmessa anche in Italia, la seconda è stata importata e doppiata soltanto dopo circa 10 anni, ma è stata distribuita direttamente nel circuito home video. È interessante notare che Beast Wars ha introdotto una nuova variante dei nomi dei personaggi, così come la generazione originale, mentre Beast Machines ha utilizzato i nomi originali. Oltre a queste due serie, si colloca anche Beast Wars Neo, una serie giapponese disegnata in modo tradizionale e mai importata in Italia.

Il nuovo millennio ha portato con sé un’altra serie basata su una linea di giocattoli originale giapponese, Transformers: Car Robots, che è stata importata negli Stati Uniti e ribattezzata Transformers: Robots in Disguise (da non confondere con l’omonima serie americana). È interessante notare che questa è stata la prima volta in cui il doppiaggio americano ha utilizzato tutti i nomi originali dei personaggi, ad eccezione di alcuni errori di pronuncia.

Nel corso del 2002 ha avuto inizio la cosiddetta Trilogia Unicron, che comprende le serie Transformers: Armada, Transformers: Energon e Transformers: Cybertron. Nonostante tutte e tre siano state prodotte in Giappone, le prime due sono state ideate in America, mentre la terza è indipendente e non è collegata alle altre due. Tuttavia, il doppiaggio americano ha apportato alcune modifiche ai dialoghi per poter collegare la terza serie alle precedenti, inserendo piccoli riferimenti. In Italia, il doppiaggio ha seguito la stessa linea narrativa della versione importata dagli Stati Uniti.

Successivamente, sono state prodotte nuove serie statunitensi come Transformers Animated (2007), Transformers: Prime (2010), Transformers: Rescue Bots (2012), Transformers: Robots in Disguise (2015) e Transformers: Cyberverse (2018). È importante sottolineare che Transformers: Robots in Disguise rappresenta il seguito ideale di Transformers: Prime, anche se presenta alcune differenze nello stile di progettazione dei robot. Transformers: Prime è strettamente collegata al videogioco Transformers: La battaglia per Cybertron e i personaggi sono fortemente influenzati dalla saga cinematografica. Invece, Rescue Bots è rivolta a un pubblico infantile e si distingue dalle altre serie in termini di target di pubblico.

Oltre a queste serie, sono state prodotte anche brevi serie basate sulle linee di giocattoli Combiner Wars, Titans Return e Power of the Primes. Queste mini-serie, composte di solito da meno di 10 episodi, sono state trasmesse esclusivamente sul canale web Machinima, che attualmente è chiuso.

Nel 2019, Hasbro ha annunciato una nuova serie in collaborazione con Netflix, intitolata Transformers: War for Cybertron Trilogy. Questa serie prende spunto sia dall’omonima linea di giocattoli che dal videogioco del 2010 e prosegue con una nuova linea temporale. La serie è composta da 18 episodi, divisi in tre archi narrativi da sei episodi ciascuno. I primi due archi, intitolati Assedio e Il Sorgere della Terra, sono stati rilasciati rispettivamente il 30 luglio e il 30 novembre 2020 sulla piattaforma di streaming, mentre l’ultimo arco, intitolato Regno, è stato distribuito a partire da luglio 2021.

Nel 2021, Hasbro ha annunciato altre due nuove serie animate: una basata sulla linea di giocattoli BotBots per Netflix e un’altra, senza titolo, per la piattaforma Nickelodeon. La prima serie, intitolata Transformers: BotBots, viene trasmessa su Netflix ed è realizzata in collaborazione con Entertainment One. Si tratta di una serie dal tono umoristico rivolta a un pubblico infantile, che si distacca dalla trama dei Transformers raccontata finora. La serie segue le avventure dei Lost Bots, un gruppo di BotBots che si sono persi nella sezione degli oggetti smarriti di un centro commerciale e cercano di farsi accettare dalle altre squadre. La serie è stata presentata in anteprima il 25 marzo 2022.

La seconda serie annunciata, Transformers: EarthSpark, è stata lanciata alla fine del 2022 su Paramount+. Sviluppata da Dale Malinowski, Ant Ward e Nicole Dubuc, la serie è realizzata in computer grafica e racconta l’alleanza tra la famiglia umana Malto e gli Autobot nella lotta contro i Decepticon. Attualmente conta 18 episodi, confermati al marzo 2023, ed è stata confermata per una seconda stagione.

Al Cinema!

Un capitolo importante della saga si è svolto anche al cinema. Il primo film, Transformers – The Movie, ha fatto il suo debutto sul grande schermo nel 1986. Il film è ambientato vent’anni dopo la seconda stagione della serie animata Transformers (G1) e un anno prima della terza. Negli anni successivi, sono stati realizzati altri tre film live action dedicati ai Transformers, tutti diretti da Michael Bay. Pur essendo ispirati alla serie originale G1, questi film si differenziano notevolmente dalla trama originale, sebbene i protagonisti provengano da quell’universo.

La trilogia cinematografica si concentra sulla ricerca del Cubo (All Spark), che viene trovato da Megatron durante una delle sue prime esplorazioni nell’Artico. Successivamente, gli Autobot, guidati da Optimus Prime, vengono richiamati sulla Terra e si trovano a combattere contro i Decepticon. Durante questa guerra, l’umano Sam Witwicky diventa una figura chiave nel destino degli Autobot e dei Decepticon. Nel secondo film della serie, Megatron viene riportato in vita grazie a un frammento del Cubo rubato da alcuni Decepticon sopravvissuti, ma alla fine muore. Durante la guerra di Chicago, Optimus Prime viene ucciso e riportato in vita da Sam utilizzando il potere della Matrice del Comando. La trilogia si conclude con la distruzione di Cybertron e la sconfitta di Sentinel, Megatron e il resto dei Decepticon, garantendo la vittoria degli Autobot.

Nel 2013 è stato pubblicato il film TV d’animazione Transformers Prime Beast Hunters: Predacons Rising, ambientato dopo la terza stagione di Transformers: Prime e due anni prima della serie animata Transformers: Robots in Disguise (2015).

Nel quarto film, i nemici principali sono Harold Attinger, un agente spietato e corrotto della CIA che vuole eliminare i Transformers, e Lockdown, un mercenario misantropico che sta cercando Optimus Prime. Nel quinto film, Quintessa, una dea malvagia e ingannatrice, si unisce a Megatron per condurre Cybertron verso la Terra e distruggere entrambi i pianeti. Unicron, l’antico nemico di Cybertron, è pronto a essere risvegliato. I protagonisti umani, insieme agli Autobot, si scontrano con i Decepticon e cercano di salvare entrambi i pianeti dalla distruzione.

Il film spin-off del 2018, Bumblebee, è ambientato negli anni ’80 e si concentra sul giovane scout degli Autobot. Il film è diretto da Travis Knight ed è caratterizzato da un nuovo look dei robot, più fedele alle loro versioni originali. Gli antagonisti del film sono i Decepticon Shatter, Dropkick e Blitzwing, insieme all’organizzazione Settore 7. Il film mostra anche flashback della guerra su Cybertron, con personaggi come Optimus Prime e Shockwave che guidano le proprie fazioni.

Infine, nel nuovo film Transformers – Il risveglio del 2023, vedremo la prima apparizione cinematografica dei Maximal, tra cui Optimus Primal, Cheetor, Rhinox e Airazor, personaggi tratti dalla serie animata CGI Beast Wars. Gli antagonisti saranno i Terrorcon e il loro potente signore, Unicron, che rappresenta una minaccia per tutti i Transformer.

Videogames

Se ti stai chiedendo quanti videogiochi siano stati realizzati legati al franchise dei Transformers, la risposta è: tantissimi. Dal 1986 fino ad oggi, sono state create numerose esperienze interattive basate su questi iconici robot alieni che si trasformano in veicoli. Per cominciare, negli anni ’80 sono stati rilasciati diversi giochi per console come Transformers (1986), The Transformers: The Battle to Save the Earth (1986) e Transformers: Convoy no nazo (1986). Nel 1987 è stato pubblicato Transformers: The Headmasters, seguito da Beast Wars: Transformers nel 1997 e Transformers: Beast Wars Transmetals nel 2000.

Negli anni successivi sono stati pubblicati altri titoli come Transformers (2003), un’esclusiva giapponese per PlayStation 2 che presenta una trama originale ma utilizza personaggi della serie G1. Nel 2004 è stato rilasciato Transformers, ispirato alla serie Transformers Armada, e nel 2007 è arrivato Transformers: The Game, basato sul film del 2007. I giocatori Nintendo DS hanno avuto la loro dose di azione con Transformers: Autobots/Decepticons (2007), Transformers Animated: The Game (2008) e Transformers: La vendetta del caduto: Autobots/Decepticons (2009). Nel 2010 siamo stati entusiasmati da Transformers: War for Cybertron, seguito da Transformers: La caduta di Cybertron nel 2012.

E la lista continua ancora con Transformers: Human Alliance (2013), Angry Birds Transformers (2014) e Transformers: Rise of the Dark Spark (2014), un crossover tra il gioco del 2012 La caduta di Cybetron e le versioni cinematografiche di Transformers 4 – L’era dell’estinzione. Nel 2015 abbiamo avuto l’opportunità di vivere l’azione con Transformers: Devastation, un gioco hack and slash ambientato nell’universo di Generation 1.

Più recentemente, nel 2016 abbiamo potuto unirci alla battaglia con Transformers: Earth Wars e nel 2017 abbiamo potuto mettere alla prova le nostre abilità con Transformers: Forged to Fight. Infine, nel 2020 è uscito Transformers: Battlegrounds, l’ultimo titolo dell’elenco finora. Ma non finisce qui. Anche il popolare videogioco Splatoon ha contribuito alla promozione dei Transformers con uno Splatfest dedicato a questi fantastici robot. Durante l’evento, i giocatori dovevano scegliere da che parte schierarsi: Autobot o Decepticon.

Tutte le iniziative del quarantennale!

Hasbro Pulse ha recentemente svelato il suo nuovo progetto che farà battere il cuore dei fan dei Transformers: HasLab. Quest’ultima iniziativa offre l’opportunità ai fan di sostenere il futuro di questa amata serie. Il progetto più atteso, intitolato”Transformers: Legacy Robots in Disguise 2001 Omega Prime“, potrà essere finanziato fino al 14 marzo 2024. Inoltre, per celebrare il quarantennale dei Transformers, saranno disponibili oltre 40 diverse figure commemorative durante tutto l’anno. Ogni prodotto della linea avrà il marchio ufficiale delle celebrazioni, inclusi Shockwave e Grimlock, figure della recente collezione Transformers Generations Comic Edition.

Nel campo dei giocattoli e degli oggetti da collezione, Robosen ha annunciato con entusiasmo il lancio del suo imperdibile sequel robotico, Optimus Prime, che sarà disponibile nel 2024. Jada Toys introdurrà due nuove fusioni di veicoli in scala 1:24 ispirate ai Transformers mentre Super7 presenterà nuovi personaggi nei formati Blind Box, ReAction e Super Cyborg. Funko darà vita a nuove figure dei Transformers in collaborazione con Pop! durante l’estate. Inoltre, FiGPiN offrirà due spille smaltate in edizione limitata da 6″ con protagonista Optimus Prime e Megatron.

In collaborazione con la Zecca della Nuova Zelanda, verranno lanciate delle monete in argento puro rappresentanti la prima copertina del fumetto dei Transformers, disponibili in edizione limitata. Infine, threezero presenterà una linea di figure ridisegnate dei personaggi classici dei Transformers.

Non è solo il settore dei giocattoli a festeggiare il 40° anniversario dei Transformers, ma anche il mondo della moda. Mad Engine ha creato una nuova collezione di magliette con disegni basati sui fumetti originali dei Transformers, insieme a nuovi design creati per commemorare questo importante traguardo. Inoltre, il marchio di abbigliamento RSVLTS lancerà una collezione ispirata al 40° anniversario dei Transformers.

Per gli amanti della letteratura, Skybound Entertainment pubblicherà nuovi fumetti e raccolte di graphic novel basati sulla serie dei Transformers. Nel corso dell’autunno, verrà lanciata anche una nuova serie di graphic novel che raccoglierà le storiche storie dei Transformers della Marvel Comics. Inoltre, Dynamite Entertainment lancerà una nuova serie di carte collezionabili dei Transformers.

Aziende appartenenti a settori diversi hanno deciso di unirsi per celebrare il 40° anniversario dei Transformers. Monro, uno dei principali fornitori di servizi automobilistici e pneumatici negli Stati Uniti, offrirà pacchetti di assistenza auto a tema Transformers fino al 31 marzo. Questi pacchetti includeranno offerte speciali e omaggi presso le sedi Monro partecipanti.

Per gli appassionati della musica, sarà possibile immergersi nel suono dell’album in vinile del 40° anniversario dei Transformers, intitolato “Hasbro presenta Transformers: Music from the Original Animated Series”. L’album includerà le musiche della serie animata classica dei Transformers, andata in onda per tre stagioni a partire dal 1984. Originariamente pubblicato nel 2019, questa riedizione dell’album includerà tracce bonus e un mix di brani orchestrali rimasterizzati e synth che richiamano gli anni ’80, provenienti dagli originali nastri del compositore Rob Walsh. Inoltre, per la prima volta, l’album sarà disponibile anche in formato digitale su tutte le piattaforme musicali. I preordini sono già aperti dal 26 luglio.

Infine, per gli appassionati del mondo dell’intrattenimento da divano, Paramount ha annunciato due attesissimi progetti di animazione legati ai Transformers. Nel corso dell’anno, uscirà la seconda stagione della serie originale “Transformers: Earthspark”, mentre il 13 settembre sarà il debutto nelle sale del primo film d’animazione completamente realizzato in computer grafica intitolato “Transformers ONE”.

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