Toyotaro, fumettista giapponese, debutta ufficialmente nel 2015 realizzando l’adattamento a fumetti del film Dragon Ball Z – La resurrezione di ‘F’, serializzato sulla rivista V Jump da Aprile a Giugno.
Fin dall’infanzia, Toyotarō è stato un grande appassionato di Dragon Ball, nonché un estimatore dello stile grafico di Akira Toriyama. L’opera di Toyotarō, grazie all’ottima qualità e allo stile estremamente simile a quello di Toriyama, creò un certo fermento fra gli appassionati dell’autore. Il 12 ottobre 2012, viene notato da Shūeisha e dal 20 ottobre seguente cominciò a dedicarsi alla scrittura e alla parte grafica di Dragon Ball Heroes: Victory Mission, un manga spin-off del franchise basato sul videogioco arcade Dragon Ball Heroes e pubblicato sulle pagine della rivista V Jump. Nel 2015 realizzò l’adattamento manga del film Dragon Ball Z: La resurrezione di ‘F’, pubblicato anch’esso su V Jump.
Parallelamente alla realizzazione dell’adattamento manga di Dragon Ball Z: La resurrezione di ‘F’, Toyotarō venne scelto da Akira Toriyama in persona per curare anche la parte grafica dell’adattamento manga di Dragon Ball Super. La serializzazione, attualmente in corso, ha avuto inizio a partire dal numero del 20 giugno 2015 di V Jump e procede parallelamente all’omonimo anime prodotto da Toei Animation. Toyotarō crea gli storyboard di Dragon Ball Super basandosi sul soggetto scritto da Toriyama. Tenendo a mente i punti chiave che il sensei fissa per la storia, Toyotarō crea eventi e situazioni che porteranno alla conclusione fissata da Toriyama, il quale supervisiona e corregge le bozze in caso di necessità. A partire dalla saga della sopravvivenza degli universi, Toyotarō è diventato anche character designer di Dragon Ball Super, creando lui stesso i disegni dei nuovi personaggi o collaborando con Toriyama alla loro creazione.
Come fonti d’ispirazione, il disegnatore ha più volte indicato che ne trae dai film perché Toriyama si era sempre impegnato a conferire un taglio cinematografico alla sua opera. Toyotarō ha anche dichiarato che disegna tenendo davanti i volumi illustrati da Toriyama, in modo da non discostarsi troppo dallo stile del sensei. Nei suoi disegni è possibile riscontrare una forte passione per il fumetto occidentale, che si concretizza con inquadrature di personaggi che danno l’impressione di uscire dal riquadro della vignetta. Dalle sue composizioni è possibile riscontrare una fortissima ispirazione alle opere di Toriyama e alla serie animata di Dragon Ball, con scene palesemente riprese da opere derivate.