Toy Story 3 – La grande fuga: un addio agli anni dell’innocenza

Ecco finalmente il terzo capitolo della trilogia dei giocattoli più famosi del mondo! Ma stavolta, anziché far sorridere i bambini, “Toy Story 3 – La grande fuga” fa piangere gli adulti che si rendono conto che l’infanzia è davvero finita.

Il film inizia mostrando Andy, il bambino che ha dato vita a Woody, Buzz e tutti gli altri giocattoli, ormai diventato un giovane adulto che sta per lasciare la sua cameretta piena di fantasie e magia per andare al college. Ma cosa succederà ai suoi fedeli amici giocattoli? Be’, sembra che stiano per finire in soffitta o addirittura in un orribile asilo per giocattoli, dove vengono torturati dai bambini. Ma fortunatamente, il coraggioso Woody ha un piano di fuga!

Non bisogna lasciarsi ingannare dal fatto che questo sia un film d’animazione. “Toy Story 3” è un vero e proprio capolavoro per adulti che, come i nostri protagonisti giocattoli, stanno cercando di affrontare il passaggio all’età adulta. La tristezza e la nostalgia affiorano mentre i giocattoli lottano per sopravvivere e per ritrovare la loro famiglia umana.

Il regista Lee Unkrich ha saputo rendere in modo magistrale questa drammatica transizione, facendo provare agli spettatori le stesse emozioni dei personaggi. Le ambientazioni cupe e i toni notturni riflettono il senso di smarrimento e il desiderio nostalgico di tornare ai bei vecchi tempi.

Ma nonostante la malinconia che traspare da “Toy Story 3”, ci sono comunque momenti di grandi risate. Le gag con i personaggi come Mr. Potato e i due personaggi Potato sono divertenti e sapientemente inserite nella trama.

Inoltre, il 3D utilizzato nel film non è solo uno strumento per stupire con effetti speciali, ma ci fa sentire veramente immersi in questo mondo fantastico dei giocattoli, come se fossimo noi stessi tornati bambini.

Toy Story 3 ha avuto un enorme successo in tutto il mondo e ha incassato più di un miliardo di dollari, rendendolo il film d’animazione più redditizio di sempre fino a quel momento. Inoltre, ha ricevuto cinque candidature agli Oscar, vincendo il premio per il miglior film d’animazione e la migliore canzone.

Insomma, “Toy Story 3 – La grande fuga” è un addio dolce e malinconico agli anni dell’innocenza, un film che ci fa riflettere sulla passione e sull’amore che possiamo ancora nutrire per quei vecchi giocattoli che ci hanno accompagnato per tutta la vita. Quindi, prendetevi un po’ di tempo per guardare questo film e abbracciate i vostri giocattoli dimenticati, perché anche loro hanno una storia da raccontare.

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