Tom Clancy’s Splinter Cell, sviluppato dalla Ubisoft Montreal con il motore grafico Unreal Engine 2, è considerato uno dei videogiochi più importanti nel genere stealth. Anche se non ha introdotto nuove meccaniche stealth (già presenti ad esempio in Metal Gear Solid), il gioco Ubisoft ha contribuito a rendere popolare il genere e a consolidare la fama di Tom Clancy tra gli appassionati di videogiochi.
La trama si svolge nel 2004 e il giocatore assume il controllo di Sam Fisher, ex membro dei Navy SEALs richiamato dall’NSA per unirsi alla divisione segreta “Third Echelon”. Questa divisione utilizza gli operatori Splinter Cell, singoli agenti supportati da un piccolo team, per condurre missioni di spionaggio in territori pericolosi.
La CIA decide di inviare nel Caucaso sotto copertura gli agenti Alison Madison e Robert Blaustein per scoprire se la Georgia stesse tramando qualcosa ai danni degli USA. Purtroppo, i due vengono scoperti e catturati mentre indagano su una base militare segreta nella catena montuosa. La situazione assume una svolta quando la CIA richiede l’intervento dell’NSA tramite il progetto segreto “Third Echelon”.
Il protagonista di questa missione è Sam Fisher, un ex Navy Seal addestrato alla furtività e armato con tecnologie iper-tecnologiche. Durante la missione, Fisher scopre una serie di intrighi politici orchestrati dal presidente golpista georgiano Kombayn Nikoladze, desideroso di impossessarsi delle risorse petrolifere dell’Azerbaigian. La NATO interviene nel conflitto, ma Nikoladze contrattacca con attacchi informatici per destabilizzare gli USA. Il protagonista si trova ad affrontare una serie di missioni per impedire che le informazioni sensibili finiscano in mano sbagliate, recuperare una chiave di cifratura cruciale e svelare i collegamenti tra Nikoladze e la Repubblica Popolare Cinese. Dopo diversi colpi di scena e interventi rischiosi, Fisher riesce a neutralizzare Nikoladze e a recuperare una valigetta nucleare. La vicenda si conclude con il successo delle forze armate USA, la sconfitta di Nikoladze e la presa di potere del presidente Varlom Cristavi, che si dimostra un alleato prezioso nella lotta contro il terrorismo. Sam Fisher, il protagonista di questa missione ad alto rischio, può finalmente rilassarsi davanti alla televisione, consapevole di aver scongiurato una minaccia imminente per gli Stati Uniti.
Le meccaniche di gioco furtive sono ben bilanciate e offrono al giocatore molteplici modi per affrontare le situazioni. Che si tratti di infiltrarsi silenziosamente, neutralizzare nemici o raccogliere informazioni, ogni missione richiede strategia, pianificazione e abilità per completarla con successo.La grafica e la colonna sonora sono di altissima qualità, contribuendo a creare un’atmosfera realistica e coinvolgente. La varietà di armi, gadget e abilità speciali a disposizione del giocatore permette di affrontare le sfide in modi diversi, potenziando la rigiocabilità del gioco. Inoltre, la trama avvincente e i colpi di scena ben studiati tengono il giocatore con il fiato sospeso fino alla fine. Tom Clancy’s Splinter Cell è sicuramente un titolo da non perdere per gli amanti dell’azione stealth e dei giochi di spionaggio.