Per celebrare il cinquantesimo anniversario della scomparsa di John Ronald Reuel Tolkien, lo scrittore e filologo inglese che ha creato il mondo fantastico della Terra di Mezzo, il 16 novembre 2023 arriva alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma la grande mostra dedicata a John Ronald Reuel Tolkien, creatore della celebre epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato una nuova mitologia per il mondo contemporaneo e lo ha reso uno degli autori più letti del pianeta. La mostra, intitolata “J.R.R. Tolkien 1973-2023 Uomo-Professore-Autore” è curata da Alessandro Nicosia e Oronzo Cilli, due esperti e appassionati di Tolkien, che hanno raccolto oltre 150 opere tra foto, documenti, filmati, lettere, ricostruzioni virtuali e gli splendidi abiti realizzati dalla cosmaker Veronica Veerena Stima, curatrice e Costumista presso Middle-Earth Costume Exhibit – Private Collection. Tra le opere esposte ci saranno anche le prime edizioni de Il Signore degli Anelli, la trilogia che ha reso famoso Tolkien in tutto il mondo e che ha ispirato numerosi adattamenti cinematografici e televisivi.
La mostra si propone di raccontare la figura di Tolkien non solo come autore di romanzi fantasy, ma anche come uomo, professore, linguista, illustratore e ambientalista. Attraverso una parte scientifica e una parte multimediale, i visitatori potranno conoscere meglio la biografia di Tolkien, le sue fonti di ispirazione, le sue lingue inventate, le sue mappe e le sue illustrazioni. L’immersione nell’universo da lui creato si realizza mediante un articolato percorso tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirati alle visioni letterarie di un autore unico e poliedrico.
Alessandro Nicosia, intervistato da Artribune, ha spiegato che questa è la prima mostra in Italia dedicata a Tolkien e che vuole essere un omaggio al suo genio creativo e alla sua eredità culturale. Ha aggiunto che la mostra sarà anche un’occasione per avvicinare il pubblico italiano alle opere di Tolkien, che sono ancora poco conosciute e apprezzate nel nostro paese.
Ideata e promossa dal Ministero della cultura con la collaborazione dell’Università di Oxford, è la prima mostra per dimensioni mai realizzata in Italia sullo scrittore. Rispetto alle grandi retrospettive allestite a Oxford (2018), Parigi (2020) e Milwaukee (2022), che hanno esaltato particolari aspetti delle opere letterarie, quella di Roma pone al centro l’uomo, analizzando l’influenza che il suo lavoro ha avuto sul mondo dell’arte, della musica e dei fumetti.
Spazio anche agli adattamenti cinematografici vecchi e nuovi, dal film d’animazione di Ralph Bakshi alla trilogia delIl Signore degli Anelli del regista Peter Jackson, capace di rappresentare sul grande schermo una delle saghe più ambiziose e popolari della letteratura mondiale conquistando 17 premi Oscar.
La Capitale sarà la prima tappa di un percorso che proseguirà nel 2024 in altre città italiane. Dal 15 marzo al 30 giugno la mostra arriverà, infatti, al Palazzo Reale di Napoli, che, per l’occasione, aprirà nuovi spazi espositivi da poco rinnovati, le Sale Belvedere.