Nel cassetto dei sogni da realizzare di Daniele Spadoni c’era da tempo anche un sequel di The Greatest American Hero (in italiano Ralph supermaxi eroe), ma il progetto, già concepito ancora un anno or sono, era andato sfumato e poi cancellato a causa dei troppi intoppi che ne ostacolavano la concretizzazione. Fino a che Daniele non ha incontrato Simone Scopa, mentore e protagonista poi dello short film che dopo aver preso vita è stato finalmente rilasciato online il 7 novembre. Questa volta tutto si è incastrato perfettamente, dal costume ben realizzato da Simone alla sceneggiatura da egli stesso stesa, che uniscono il gusto nostalgico della vecchia serie rimasta nel cuore di tanti fans e un possibile presente, dove Kevin H. figlio di Ralph, riceve improvvisamente in dono il vecchio costume col quale il padre aveva vissuto tante divertenti avventure salvando il mondo dalla criminalità organizzata.
https://www.youtube.com/watch?v=ik-AQT3NACQ
Questa volta Kevin dovrà affrontare la minaccia proveniente dallo spazio esterno, dove robot creati dagli alieni vogliono distruggere i loro creatori e coloro che indossano la loro tecnologia, cioè il costume, vera e propria arma, con lo scopo finale di impadronirsi del pianeta Terra e di altri pianeti, dettagli che genericamente presenti nel cortometraggio, potrebbero essere inseriti nel contesto di un possibile lungometraggio o una serie. Bella la figura di questo personaggio, Kevin, che si muove semplicemente e goffamente ma potentemente all’interno dei quasi 13 minuti di cortometraggio. Il tutto contornato dalla storica musica che fece da sigla alla vecchia serie, “Believe it or not” di Joey Scarbury e le cover di “Rocket man” di Elthon John, interpretata da Carol Kay e “Space Oddity” di David Bowie interpretata da Patrizia Conti sulle musiche di Sas-Leon King. Complimenti per questa iniziativa che spero incontrerà il vostro gradimento e vi lascio qui sotto il link relativo al cortometraggio. Buona visione!