The Believer, un film di Henry Bean, con Ryan Gosling, Summer Phoenix, Theresa Russel è stato presentato nella sezione Roseboud e ha vinto il Gran Jury prize al Sundance. The Believer, segna il debutto alla regia dello sceneggiatore indipendente e scrittore Henry Bean. Tratto da una storia vera racconta la crisi esistenziale, ideologico-religiosa di un giovane di origini ebraiche che ha ricevuto un’educazione tradizionale e alla quale si ribella diventando uno skinhead. Questo atto nasce dalla profonda rabbia che egli ha sempre provato verso il carattere remissivo, a suo parere, della mentalità ebraica e soprattutto verso l’atteggiamento abbracciato dagli ebrei nei riguardi del nazismo. La sua nuova ideologia e i suoi atteggiamenti aggressivi e razzisti non riescono certo a cancellare il passato e l’educazione ricevuta che piano piano riemergono portando il giovane a comportarsi come un perfetto ebreo di giorno e quindi a frequentare la sinagoga, e come il più bieco degli skinheads di notte. E’ chiaro che questa lacerazione giungerà al termine in un modo violento e devastante.
Un film forte e rigoroso, costruito dall’alternarsi di immagini violente a momenti che raggiungono livelli di poesia. La colonna sonora da forza al tutto grazie ai canti yddish giustapposti a musica elettronica. Il protagonista Ryan Gosling interpreta con grande bravura il personaggio dandogli credibilità e forza grazie ad una recitazione tesa e ad una comunicatività sprigionata dall’intero corpo.
Valeria Doddi
Aggiungi commento