Campione di incassi al cinema, The Avengers non ha fatto altro che soddisfare le aspettative di miliardi di fan del genere. Talmente ampio è stato il successo riscontrato in termini economici e di pubblico che già si parla di un seguito, cosa che però oserei dire che era più che scontata. Siamo di fronte a un crossover che vede scendere in campo La vedova nera interpretata da una bellissima Scarlett Johansson, l’inimitabile Iron Man incarnato dal sempre affascinante filantropo, play boy e miliardario Robert Downey Jr., il robusto e sempre verde Hulk: Mark Ruffalo che sostituisce Norton, non potevano mancare il dio Thor e il mitico Captain America post scongelamento, interpretati rispettivamente da Chris Hemsworth e Chris Evans. Tutto ha inizio a causa degli studi che vengono effettuati sul Tesseract, il Cubo cosmico rinvenuto da Howard Stark negli anni ’40 che richiama, attraverso un portale, il dio Loki, fratello di Thor. Dopo aver ammazzato gran parte dei presenti e stregato Occhio di Falco, Loki dà inizio a ciò che è il suo progetto di liberazione attraverso la distruzione, aiutato dal suo esercito alieno. Nick Fury quindi si vede costretto, a causa dell’entità del pericolo, a richiamare allo Shield alcune persone, con l’intento di creare una squadra speciale. Non mancheranno gli scontri dovuti alle diversità caratteriali degli eroi ma anche all’atmosfera di tensione e paura scatenata dalla follia di Loki. Dopo un’apertura piuttosto lenta si passa all’azione, alle botte e alle immancabili battute di Stark. Anche Hulk riesce a risultare meno burbero dopo aver pestato quel dio piuttosto gracilino che è Loki. Il film risulta nel complesso simpatico, il 3d a mio avviso ha ancora bisogno di essere perfezionato. Togliendo gli occhialini non ho notato molte differenze. Un grande, grandissimo, enorme peccato è stata la “censura” o qualsiasi cosa fosse stata del finale che si è visto nelle sale cinematografiche americane ma non in quelle italiane.