La collana dei Texoni si arricchisce di una nuova edizione di grande impatto, con il ritorno di una delle storie più avvincenti e dinamiche di Tex Willer: Tex. Terra senza Legge. Questo volume, in una veste completamente rinnovata, segna il ritorno di una delle collaborazioni più iconiche nel panorama del fumetto italiano, quella tra lo scrittore Claudio Nizzi e il disegnatore Alberto Giolitti. Un connubio che ha dato vita a storie leggendarie, e questa non fa eccezione, proponendo un’avventura che mantiene inalterato il fascino della sua epoca d’origine, ma con una nuova linfa vitale grazie a un restyling che ne esalta i dettagli visivi e narrativi.
Protagonista di Tex. Terra senza Legge è il temibile Paul Morrison, una figura spietata e manipolatrice che impone la sua volontà su Safford, una città di frontiera dove la legge sembra non esistere. Morrison, utilizzando subdoli intermediari, organizza un fiorente traffico criminale, che si nutre di ogni forma di violenza e inganno. Tra le sue azioni più turpi c’è l’alleanza con il clan degli Apaches Coyoteros, ai quali offre fucili e whisky in cambio di violenti attacchi a diligenze e il razziare le mandrie degli allevatori locali. La situazione sembra sfuggire di mano, ma l’arrivo dei pards, Tex Willer e i suoi compagni, segna un punto di svolta nelle sorti di Safford.
In un susseguirsi di azioni mozzafiato, il gruppo di eroi si immerge in un’avventura fatta di sparatorie, inseguimenti e pericolosi tranelli, sempre guidati dalla ferrea volontà di smascherare e fermare la rete criminale che ha messo radici nella città. Non mancano, ovviamente, i classici momenti di eroismo, nei quali Tex e i suoi amici affrontano assedi in grande stile e battaglie sanguinose, sempre con l’intento di riportare la giustizia dove sembra essere stata dimenticata. La trama si sviluppa come una vera e propria scalata all’interno di una piramide criminale, che parte dalle piccole pedine della banda e, grazie all’aiuto inaspettato di un alleato, arriverà fino al cuore dell’organizzazione, per distruggerla una volta per tutte.
In questo Texone, la tensione è palpabile, e ogni pagina è un invito a immergersi in una storia che fonde il western più classico con il giallo e l’azione pura. Ma ciò che rende ancora più ricco questo volume sono gli extra che lo accompagnano. Il volume è infatti impreziosito da tre contributi che offrono una visione più intima e profonda del mondo di Tex e della sua evoluzione nel corso degli anni. Il primo di questi è il testo “Tanti grandi per il grande Tex” di Sergio Bonelli, tratto da Tex Speciale n. 2 del giugno 1989, un articolo che celebra l’importanza del personaggio e il suo posto nella storia del fumetto italiano. Il secondo, “So long, Alberto” di Giovanni Ticci, è un tributo al grande disegnatore Alberto Giolitti, che ha saputo dare vita con il suo tratto inconfondibile ai momenti più iconici di Tex. Infine, l’intervista a Giolitti intitolata “Lungo viaggio verso Tex” aggiunge un tocco personale, raccontando il percorso dell’autore e la sua visione dell’universo di Tex Willer, che è sempre stato in grado di trasmettere un profondo senso di giustizia e lealtà.
Questa nuova edizione di Tex. Terra senza Legge rappresenta, dunque, non solo una ristampa di una storia intramontabile, ma anche un’opportunità per i fan di riscoprire uno dei capolavori del fumetto italiano con una veste più moderna e curata, che non ne tradisce però la potenza narrativa originale. Un volume che, senza dubbio, troverà posto nella libreria di ogni appassionato del genere, e che, allo stesso tempo, saprà affascinare anche chi si avvicina per la prima volta al leggendario cowboy Tex Willer.
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