Talkin Drum si formano nella primavera del 2001. Umbi e Rino si incontrano una sera come tante per suonare insieme qualche pezzo di Marley, con il suo inseparabile pianoforte l’uno e con la sua fisarmonica calabrese l’altro. Presto si uniscono ai due amici Carlo e Devis con basso e chitarra, e per completare la sezione ritmica si pensa ai tamburi di Alberto. Davanti ad una birra Umbi ci mette poco a convincere Paolo a tornare a cantare e così il gruppo è presto fatto. Dopo alcune prove saliamo per la prima volta sul palco; per divertirci, per far ballare gli amici con i nostri arrangiamenti delle canzoni dei Modena City Ramblers, di Fabrizio De Andrè e dell’immancabile Bob! Ad ogni concerto gli amici che ballano in levare insieme ai Talkin sono sempre di più e nel frattempo alla formazione iniziale si aggiugono Vinx e Lollo sostituisce Devis alla chitarra. Dopo tanta birra e numerosi concerti in giro per locali e feste l’esigenza di scrivere qualcosa di nostro per iniziare a far suonare il “tamburo parlante” con le nostre mani diventa sempre più forte. Umbi porta in saletta le idee per il primo pezzo inedito e di lì a poco ci ritroviamo in studio per registrare un sample di tre brani.
Inizia in questo periodo l’amicizia con Marco, che ci offre la possibilità di incidere presso il suo studio “Il Jolly Matto”, un intero album di inediti. È proprio nel momento in cui ci troviamo fra le mani musiche e testi solo nostri che comincia a prendere forma lo “stile Talkin”: una musica a metà strada fra il reggae e il folk , con sonorità etnico-mediterranee . L’intento resta quello di sempre: divertirci, divertire e far ballare.
Durante i mesi di registrazione ci dividiamo tra concerti live, giornate in studio e nottate passate a scrivere e riarrangiare gli ultimi brani. Nell’estate del 2006 esce “Oriana”, il primo singolo estratto dall’album.
I Sette ragazzi che compongono il gruppo sono:
Paolo Primus -> voce.
Umberto De Marchi -> pianoforte.
Massimo “il maestro” Marino -> fisarmonica.
Loris Deval -> chitarre.
Carlo “il barone” Castellina -> basso elettrico.
Alberto Occhiena -> batteria.
Vincenzo “Vinx” Sparacio -> percussioni.
IL JOLLY MATTO (in uscita a fine 2006)
Il Jolly Matto è un progetto non progettato, una “carta matta” pescata per caso dove si incontrano ritmi reggae, tarantelle del sud Italia, folk “mediterraneo” e sonorità jazz. Le 10 canzoni che compongono l’album sono il punto di partenza di un progetto comune a sette musicisti, sette ragazzi, semplicemente sette amici con poco o pochissimo in comune approdati assieme alla musica in levare, punto di riferimento, poi vera passione, equidistante da ognuno. Diverse le collaborazioni che hanno arricchito il sound di alcuni brani a partire dal suono ruvido degli “Architorti” (Oriana), passando dai tamburelli salentini de La Paranza del Geco (La Taranta e Il Jolly Matto) per arrivare alle sonorità balcaniche dei Mishkalè (Il Jolly Matto).
ORIANA (Singolo Promozionale)
Oriana è una ragazza qualunque, pretesto per raccontare uno stato d’animo forse ruvido e “Torto” ma in fondo scanzonato e libero: un semplice giro di accordi che danzano in levare su una ritmica folk!