Il primo atto della Vigilia di Natale era costituito dal “Cottio”, l’asta del pesce che si teneva dal XII secolo fino agli inizi dell’Ottocento, al Portico d’Ottavia, nei pressi della chiesa di...
Mari Lwyd è una tradizione del folclore natalizio/invernale gallese (in particolare del Glamorgan e del Gwent che consiste nel far girare per le strade un teschio di cavallo (od una riproduzione di esso) addobbandolo...
In Finlandia, Joulupukki è un demone che premiava, certo, i bambini buoni, ma con quelli cattivi non si limitava al carbone. È credenza comune che Babbo Natale, il caro nonnino che si diverte a portare i regali volando...
Secondo la tradizione islandese esiste una creatura di sesso femminile, sempre affamata di bambini, di nome Grýla, che abita assieme al marito Leppalúði a Bláfjöll (“Montagna Blu”), nei pressi di Reykjavík,e...
Julemanden, il Babbo Natale danese, è un vecchio, con una barba lunga e bianca, una grossa pancia ed è vestito di rosso. E, naturalmente, porta sempre con sé un grosso sacco in spalla pieno di regali per tutti i bambini...
Anche in Etiopia viene ancora utilizzato il calendario giuliano, quindi il Natale viene celebrato il 7 gennaio. Qui durante la vigilia di Natale molte persone digiunano fino all’alba, preparando l’anima e il corpo per...
In Germania, le dodici notti tra il 25 dicembre e il 6 gennaio sono dette Rauhnächte. Durante queste notti il passato e il futuro si incontrano ed interagiscono, e il nostro mondo e l’Aldilà collidono. Secondo...