Nel vasto e variegato mondo dei manga, capita di rado di imbattersi in opere che sappiano coniugare sapientemente la storia con elementi fantastici. Ma con Super String: Marco Polo’s Travel to the Multiverse, il mangaka sudcoreano Boichi e lo scrittore Youn In-wan hanno dato vita a un’opera che non solo celebra la figura storica dell’iconico viaggiatore veneziano, ma la trasforma radicalmente, catapultandola in un’avventura che trascende i confini della storia stessa e abbraccia il multiverso. È un viaggio che non solo tocca le dimensioni più lontane, ma rinnova anche il nostro concetto di avventura, intrecciando la tradizione con l’innovazione in un racconto che sa conquistare cuore e mente.
La figura di Marco Polo è legata da secoli alla leggenda dell’esploratore che attraversò l’Asia, percorrendo la famosa Via della Seta e raccontando al mondo le sue straordinarie scoperte. Tuttavia, il Marco Polo di Super String non è quello che ci si aspetta. In questa reinterpretazione, Marco non è il celebre viaggiatore veneziano che abbiamo conosciuto dai libri di storia, ma un giovane orfano che vive nell’ombra della nobiltà decaduta della sua città. La sua esistenza, inizialmente modesta e incentrata sul lavoro come inserviente su una nave mercantile, cambia radicalmente dopo una tragedia che sconvolge la sua vita. Un’entità mostruosa distrugge la sua imbarcazione e, miracolosamente sopravvissuto, Marco si ritrova in un luogo lontano, dove una misteriosa guerriera lo salva.
È qui che l’opera prende una piega decisiva: un fulmine colpisce il medaglione che Marco porta con sé, un cimelio lasciato dal padre, e da quel momento la sua esistenza prende una direzione inaspettata. Un salto improvviso nel multiverso lo getta in un’avventura che lo porta a esplorare mondi alternativi e dimensioni parallele, mettendo a nudo segreti oscuri e una verità sconvolgente. Il giovane orfano che inizialmente era costretto a proteggere i suoi fratelli più piccoli, si trasforma in un eroe in grado di affrontare le forze più potenti e misteriose dell’universo.
Le ambientazioni che Marco attraversa sono straordinarie: dal Medioevo asiatico, con le sue culture e tradizioni, a una futuristica Tokyo, dove i grattacieli e la tecnologia avanzata creano un paesaggio che sembra uscito da un sogno distopico. Ma non sono solo i luoghi a essere affascinanti. Quello che davvero cattura l’attenzione è la trasformazione del protagonista. Marco scopre di possedere poteri sovrumani, tra cui una forza straordinaria e un braccio che si trasforma in una mostruosa appendice tecnologica. Questi cambiamenti non sono solo fisici, ma rappresentano il primo passo di un cammino di crescita personale che lo porterà a confrontarsi con la verità su di sé e sul multiverso.
Ciò che rende Super String così affascinante è proprio la sua capacità di mescolare storia e fantastico. Sebbene ci siano riferimenti alla vera biografia di Marco Polo, come il suo viaggio lungo la Via della Seta e il suo soggiorno in Cina, la trama si sviluppa in direzioni speculative, dove il multiverso diventa il palcoscenico ideale per una narrazione che non ha paura di sfidare le leggi della fisica e della realtà. La serie si allontana dalla realtà storica per immergersi in un regno fantastico in cui ogni dimensione è diversa e ogni mondo ha le sue leggi. Il risultato è una trama avvincente, che mescola l’avventura con il mistero, la lotta con la scoperta di sé, e il tutto arricchito da un ricco sottofondo emotivo.
A livello editoriale, Super String rappresenta un esperimento interessante di collaborazione internazionale. Pubblicato in Giappone da Shogakukan, in formato manga tradizionale, e in Corea del Sud come webtoon a colori sulla piattaforma LINE Manga, il progetto fonde le tradizioni fumettistiche giapponese e coreana. La versione manga presenta il tipico approccio visivo e narrativo giapponese, mentre la versione webtoon, più accessibile e fluida, esprime chiaramente l’influenza della scena fumettistica coreana. Questo esperimento crossmediale permette di superare i confini tradizionali tra le due scuole di fumetto, portando l’opera a un pubblico globale e ampliando le possibilità di fruizione attraverso diverse piattaforme.
Lo stile di Boichi, celebre per il suo lavoro su Dr. Stone, non ha bisogno di presentazioni. Il suo talento nel fondere dinamismo e tecnologia è evidente in ogni tavola di Super String. Le sue illustrazioni non sono solo potenti dal punto di vista visivo, ma riescono a trasmettere emozioni profonde attraverso i dettagli e la precisione dei suoi disegni. Le scene di combattimento sono coreografate in modo impeccabile, mentre le espressioni dei personaggi rivelano un’intensità emotiva che arricchisce ogni scena. La forza del suo tratto riesce a rendere tangibile l’azione, a far sentire la potenza dei combattimenti e, allo stesso tempo, l’intensità dei momenti più riflessivi e introspettivi della storia.
La serie, composta da quattro volumi, non è solo una reinterpretazione della figura di Marco Polo, ma un viaggio tra mondi fantastici e realtà alternative, dove il confine tra storia e immaginazione diventa sempre più sottile. È un’opera che mescola azione, mistero e un profondo senso di scoperta, riuscendo a conquistare sia gli appassionati di manga sia coloro che sono affascinati dalla storia e dalle sue infinite possibilità di reinterpretazione. Con temi universali come il viaggio, la lotta e la crescita personale, questa serie si inserisce perfettamente nella lunga tradizione delle grandi avventure che hanno segnato la storia del fumetto giapponese e coreano.
Super String: Marco Polo’s Travel to the Multiverse si colloca all’interno dell’ambizioso universo narrativo di Super String, un progetto crossmediale che include fumetti, videogiochi e produzioni cinematografiche. In questo universo, i personaggi e le storie di diverse opere coreane si intrecciano in una continuity unica, dando vita a un esperimento di worldbuilding che ha già generato serie live-action, film e musical. La presenza di Marco Polo in questo multiverso permette di esplorare temi legati al viaggio, alla scoperta e alla lotta tra poteri contrastanti attraverso una prospettiva innovativa.
Con la pubblicazione italiana di Super String: Marco Polo’s Travel to the Multiverse prevista per il 13 maggio da Star Comics, anche il pubblico italiano avrà la possibilità di immergersi in questa affascinante e travolgente avventura. Il primo volume sarà disponibile con una variant cover esclusiva, un’occasione imperdibile per i collezionisti e per gli appassionati di edizioni limitate. Con questa nuova serie, Star Comics continua a arricchire il panorama fumettistico italiano con titoli innovativi e di grande valore artistico e narrativo, confermandosi come una delle principali etichette che porta in Italia opere di qualità.
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