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Supergirl – La ragazza d’acciaio: un film da riscoprire a 40 anni dalla sua uscita

Supergirl – La ragazza d’acciaio è un film “dimenticato” uscito nelle sale britanniche il 19 luglio 1984 diretto da Jeannot Szwarc, spin-off del celebre Superman con Christopher Reeve. Il film racconta le avventure di Kara Zor-El, cugina di Superman, che giunge sulla Terra alla ricerca dell’Omegahedron, un potente artefatto che garantisce la vita sulla sua città natale, Argo. Sulla Terra, Kara scopre di avere i superpoteri del cugino e assume l’identità di Supergirl, affrontando la malvagia strega Selena, che vuole usare l’Omegahedron per dominare il mondo.

Il film è interpretato da Helen Slater, al suo debutto cinematografico, nei panni della protagonista, e da un cast di attori famosi, tra cui Faye Dunaway, Peter O’Toole, Mia Farrow, Brenda Vaccaro e Marc McClure, che riprende il ruolo di Jimmy Olsen dalla saga di Superman. La colonna sonora è composta da Jerry Goldsmith, che riprende alcuni temi musicali di John Williams.

Il film è stato prodotto dalla Warner Bros. con un budget di 35 milioni di dollari, ma ha avuto un’uscita travagliata e un’accoglienza negativa da parte di critica e pubblico. Il film ha incassato solo 14 milioni di dollari negli Stati Uniti e ha ricevuto numerose candidature ai Razzie Awards, tra cui peggior film, peggior attrice protagonista e peggior attrice non protagonista. Il film è stato anche oggetto di diversi tagli e modifiche, che ne hanno alterato la durata e la coerenza narrativa.

Tuttavia, a distanza di 40 anni, il film merita una rivalutazione, in quanto presenta alcuni elementi interessanti e originali, che lo distinguono dai tipici cinecomic dell’epoca. Il film, infatti, mescola lo stile fantascientifico di Superman con quello fantasy, creando un’atmosfera fiabesca e onirica, in cui la protagonista si trova a vivere una sorta di viaggio iniziatico. Il film, inoltre, ha il merito di essere stato il primo film dedicato a una supereroina, anticipando di molti anni il successo di personaggi come Wonder Woman e Captain Marvel. Il film, infine, ha il pregio di aver lanciato la carriera di Helen Slater, che ha saputo interpretare con grazia e carisma il ruolo di Supergirl, diventando un’icona per molte generazioni di fan.

Supergirl – La ragazza d’acciaio è un film che va riscoperto e apprezzato per quello che è: un’opera originale e divertente, che ha saputo osare e innovare, pur con i suoi limiti e i suoi difetti. Un film che, a 40 anni dalla sua uscita, può ancora regalare emozioni e sorprese a chi lo guarda con occhi curiosi e aperti.

Maria Merola

Maria Merola

Laureata in Beni Culturali, lavora nel campo del marketing e degli eventi. Ama Star Wars, il cosplay e tutto ciò che riguarda il mondo del fantastico, come rifugio dalla realtà quotidiana. In particolare è l'autrice del blog "La Terra in Mezzo" dedicato ai miti e alle leggende del suo Molise.

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