Si è chiusa ieri, 4 settembre, la tredicesima edizione del festival “Sulle Tracce del Drago” che per tre giorni ha animato la splendida cornice della Villa Comunale e dell’Emiciclo con giochi, dimostrazioni, laboratori, presentazioni, cosplay, musica e intrattenimento. L’iniziativa si avvale dell’esperienza dell’associazione L’Aquila Rinasce, ideatrice e organizzatrice dell’evento, e costituisce una vera e propria catalizzatrice a un intero circuito di associazioni e soggetti attivi nel campo del sociale, delle politiche giovanili e della promozione culturale.
“Sulle tracce del Drago” ha confermato, anche nel 2022, il suo successo grazie all’entusiasmo e alla partecipazione di appassionati, giovani, famiglie e turisti. Il festival, ricco di eventi e ospiti, è stato l’occasione di incontro e riflessione su temi di attualità che hanno visto il coinvolgimento del pubblico, generando un sano interesse per gli argomenti trattati. Non è mancato il dibattito, così come le polemiche al netto delle volgarità gratuite, intorno alla manifestazione che si è conclusa facendo tesoro delle interazioni dei partecipanti e che guarda già alla prossima edizione.
La manifestazione si propone un doppio obiettivo: nell’ambito sociale e delle politiche giovanili vuol definire un modello positivo di aggregazione, di promozione culturale e di dialogo. Inoltre prendendo a modello l’evento di Lucca Comics, punta a stimolare l’attenzione, in ambito regionale e nazionale, di un pubblico colto, attento alle nuove tendenze e interessato a prodotti turistici e di intrattenimento all’avanguardia. Sulle tracce del Drago coinvolge altri soggetti del mondo no profit locale, come il circuito di promozione sociale Social Innovation Hub.