Elisa Maraudino, fumettista di talento, ci accoglie nel suo universo con Stronzetta, una graphic novel autobiografica che emerge come un esordio fresco e carico di sincerità. La sua opera è un viaggio nella memoria, un tuffo nei primi anni Duemila, un periodo che per molti della sua generazione è un vero e proprio “golden age”. Tra braccialetti di gomma a forma di animali, interminabili ore passate a giocare a The Sims e la spensieratezza di un’infanzia che non ha paura di essere imperfetta, Elisa ci accompagna con grazia nel racconto di sé stessa.
Le pagine del libro, intrise di autoironia, rivelano un’infanzia costellata di aneddoti familiari e momenti di crescita, senza mai smettere di farci sorridere. Il lettore è guidato tra le prime esperienze di bellezza, l’innocente curiosità verso il sesso e, più dolorosamente, il ricordo di una perdita che ha segnato profondamente la vita della giovane protagonista: la morte della madre. Questi momenti sono raccontati con una sincerità che sfiora la commozione, ma sempre con uno spirito leggero che non perde mai di vista l’ironia.
Le tavole di Elisa, che spaziano dal tenero al disincantato, catturano non solo la sua evoluzione personale, ma anche quella di un’intera generazione che, pur giovane, è già nostalgica di un passato fatto di piccoli disastri e grandi scoperte. Stronzetta non è solo un racconto di crescita, ma un affresco di un’epoca in cui le emozioni, per quanto contrastanti, erano vissute con una sincerità che oggi ci appare lontana. L’estetica cartoonesca, con occhi enormi e mani sproporzionate, ricorda i cartoni animati degli anni Trenta, un richiamo che sottolinea tanto il lato comico quanto quello malinconico della narrazione.
Le didascalie, scritte con un’irresistibile ironia, scorrono fluide in un font corsivo che si fonde perfettamente con il disegno, dando vita a una narrazione che sembra quasi una conversazione intima con il lettore. Il risultato è un ritratto dolceamaro di un’adolescenza che tutti abbiamo attraversato, un periodo che, pur nelle sue sgangheratezze, ci lega alla protagonista e ci fa sentire più vicini a lei. Elisa Maraudino, con la sua Stronzetta, ci regala una storia universale, che parla a ciascuno di noi, facendo riaffiorare ricordi e emozioni che, pur distanti nel tempo, sono sempre vivi nel cuore.
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