L’universo di Stranger Things si amplia ulteriormente con l’introduzione di The First Shadow, un’opera teatrale che porta i fan nel passato dei personaggi iconici della serie, esplorando eventi cruciali che anticipano la trama della saga televisiva. Questo prequel, pensato per offrire una prospettiva più completa e dettagliata del mondo sovrannaturale di Hawkins, è stato scritto da Kate Trefry, sceneggiatrice e produttrice esecutiva di Stranger Things, e diretto da Stephen Daldry con la collaborazione del co-regista Justin Martin. L’obiettivo dichiarato è ambizioso: non solo ampliare la storia, ma gettare luce su eventi fondamentali che gettano le basi per i misteri e i conflitti della serie TV.
Stranger Things: The First Shadow trasporta gli spettatori nel 1959, un periodo lontano dalle atmosfere anni ’80 della serie, ma essenziale per comprendere l’evoluzione dei personaggi. Tra i protagonisti troviamo una versione giovane di Jim Hopper, Joyce Maldonado e Bob Newby, impegnati a navigare le sfide della giovinezza in un contesto che già mostra le prime ombre del sovrannaturale. L’ingresso di un nuovo studente misterioso nella cittadina di Hawkins sconvolge la vita dei ragazzi, innescando una serie di eventi che diventeranno fondamentali per la narrativa di Stranger Things. La trama ruota attorno a un enigma inquietante: la morte inspiegabile di alcuni animali domestici, che i giovani Hopper, Joyce e Bob decidono di investigare, aprendo così un capitolo oscuro della storia di Hawkins.
Una delle figure centrali di The First Shadow è Henry Creele, destinato a diventare il temibile Vecna, antagonista nella quarta stagione della serie. Questo nuovo sguardo sul passato del villain è frutto di una collaborazione tra i fratelli Duffer, creatori di Stranger Things, e Jack Thorne, celebre drammaturgo conosciuto per il lavoro su Harry Potter and the Cursed Child. La produzione teatrale promette quindi di offrire una visione dettagliata delle origini di Creele, svelando indizi fondamentali che si rifletteranno anche nella quinta stagione della serie. Kate Trefry ha confermato che nella prossima stagione di Stranger Things saranno presenti riferimenti e flashback connessi alla trama dello spettacolo teatrale: chi ha visto The First Shadow potrà cogliere dettagli e simbolismi che arricchiscono l’esperienza di visione.
L’importanza di The First Shadow nell’economia narrativa di Stranger Things rende questo spettacolo teatrale un tassello essenziale per i fan. Tuttavia, per coloro che non avranno l’opportunità di assistere allo spettacolo a Londra, resta la speranza che una versione registrata possa essere distribuita, come accaduto per musical celebri quali Hamilton. Dopo aver conquistato il pubblico e la critica nel West End londinese, l’opera è ora pronta a fare il suo debutto negli Stati Uniti, con l’apertura a Broadway prevista per il 22 aprile 2025 al Marquis Theatre di New York, anticipata da una serie di anteprime a partire dal 28 marzo.
Stranger Things: The First Shadow è molto più di un semplice prequel: è un’immersione completa in una fase della storia di Hawkins che fino a oggi era rimasta inesplorata. Gli spettatori avranno la possibilità di calarsi in un’epoca diversa, esplorando i retroscena e le vicende giovanili dei protagonisti in un contesto familiare ma allo stesso tempo nuovo. La produzione di altissimo livello, con la regia di Stephen Daldry, vincitore del Tony Award, e il contributo creativo dei fratelli Duffer, garantisce uno spettacolo avvincente e curato nei minimi dettagli. Per i fan di Stranger Things e per gli appassionati di teatro, The First Shadow rappresenta un’occasione imperdibile per arricchire la propria conoscenza dell’universo di Hawkins e dei suoi abitanti.
Chiunque si trovi a New York nel periodo del debutto o stia pianificando un viaggio, può prenotare i biglietti in anteprima registrandosi sul sito ufficiale di The First Shadow, assicurandosi così un posto in prima fila per vivere questa esperienza teatrale unica.