Star Wars “La Tregua di Bakura”

Da quando venne proiettato per la prima volta nelle sale cinematografiche il film “Star Wars Episode IV New Hope”, nessuno poteva immaginare che diventasse non solo un successo a livello, è il caso davvero di dirlo, Galattico, ma addirittura una grandissima saga che a distanza di oltre 30 anni, viene ancora oggi vista e ricordata. Da essa, inoltre, è stato creato un intero universo dal quale, nel corso degli anni, sono stati realizzate una svariata serie di nuove avventure. Sono stati realizzati altri film, libri e fumetti che completano la saga e vari spin-off di approfondimento, gadget, giocattoli, videogiochi, e ovviamente sono nati vari gruppi di fan, alcuni dei quali in particolari eventi si divertono a esibirsi indossando i panni dei loro personaggi preferiti, uno dei più famosi è il gruppo conosciuto come 501st Garrison.

Per quanto riguarda l’argomento di oggi vi parlerò di uno dei moltissimi libri dedicati all’universo espanso: “Star Wars la Tregua di Bakura”. Libro scritto da Kathy Tyers, e pubblicato da Sperling Paperback. Cronologicamente alla saga, esso si colloca subito dopo i fatti accaduti nel film “Star Wars: Il Ritorno dello Jedi”, dove i nostri eroi si troveranno davanti a una nuova e inaspettata minaccia.

Trama

La storia prende il via nei pressi dell’orbita della luna boscosa del sistema di Endor, subito dopo la battaglia conclusiva tra la flotta della Ribellione comandata dall’Ammiraglio Ackbar e le forze Imperiali comandate dallo stesso Imperatore Palpatine a bordo della “seconda Morte Nera”, conclusasi con la sconfitta e dipartita dello stesso Palpatine per mano del suo stesso braccio destro Darth Vader, che, durante il duello mortale contro suo figlio Luke Skywalker, ritrova la sua umanità perduta, ricordandosi che un tempo era Anakin Skywalker, cavaliere Jedi stimato e onorato in tutta la galassia. Però, nonostante le forze ribelli stiano festeggiando la grande vittoria, fanno anche i conti con la battaglia appena conclusasi: le forze ribelli hanno pagato caro tale vittoria, in quanto molte delle loro risorse sono andate perdute durante lo scontro, e l’Impero non è ancora completamente sconfitto, inoltre la notizia della morte di Palpatine non è ancora arrivata in tutti i pianeti dell’Impero e vi sono molte roccaforti Imperiali che si stanno rifiutando di arrendersi.

Mentre Leia, Luke, Han Solo e Lando Carlissian e il resto della ribellione stanno facendo il punto della situazione e si stanno leccando le recenti ferite, giunge dallo spazio profondo una sonda Imperiale, dopo averla recuperata, scoprono che la sonda proviene dal pianeta Bakura, un lontano avamposto Imperiale situato al confine tra la frontiera e quelle che vengono chiamate Regioni Ignote. Il messaggio che contiene, è una richiesta di aiuto da parte del Governatore Imperiale di Bakura all’Imperatore Palpatine, in quanto il loro sistema è stato attaccato da una forza armata sconosciuta, e che vista l’inferiorità sia tecnologica che numerica, richiede assistenza, in quanto il misterioso nemico, oltre che conquistare completamente Bakura, potrebbe dirigesi a conquistare il resto dei sistemi Imperiali.

Dopo aver valutato le varie opzioni, Leia Organa, figlia del senatore Organa di Alderan e sorella gemella di Luke Skywalker, viene incaricata di formare una Task Force per andare in aiuto di Bakura, non solo per valutare la minaccia aliena, ma anche come mossa diplomatica, per cercare di trovare alleati tra l’Impero, per far capire al resto della galassia che morto Palpatine, non può avere senso che rimanga in piedi il suo dispotico sistema di governo. A lei si unisce suo fratello Luke, in rappresentanza del rinato ordine del Jedi e come testimone della morte sia di Palpatine che di Vader, ma anche Wedge Antilles con la sua squadriglia e Han Solo con il suo Milleniun Falcon, in quanto non vuol lasciare da sola la sua amata Leia. Partendo per la volta di Bakura, usciti dall’iperspazio, giungono durante una battaglia tra le forze Imperiali e il Nemico. Dopo alcuni momenti di smarrimento, gli Imperiali accettano l’aiuto delle forze Ribelli e riescono a mandare in fuga il nemico, che, sorpreso dall’inaspettato aiuto, stava rischiando la sconfitta. Dopo aver vinto la diffidenza del comando Imperiale, Ribelli e Imperiali decidono di unire le forze e scambiarsi le varie informazioni che sono riusciti a estrapolare durante la battaglia, qui scoprono alcune cose riguardanti il misterioso nemico: la loro razza si chiama Ssi-Ruuk ed è una razza rettiloide, tecnologicamente molto avanzata, la seconda cosa che scoprono sui Ssi-Ruuk è molto più inquietante, infatti, dopo aver abbordato alcuni dei loro astro caccia, scoprono che tali veicoli non hanno un pilota, e il sistema di controllo altro non è che la fusione tra un cervello organico e il veicolo in questione, anche sulle astronavi più grandi vi sono alcune zone dove vi sono tracce di questa tecnologia, ed ecco spiegato del perché essi prendono tanti prigionieri: utilizzano i loro cervelli a tale scopo.

Dopo varie vicissitudini, si giunge allo scontro finale, vengono vinte anche le ultime diffidenze e così l’Impero e i Ribelli uniscono le loro forze per coordinare un attacco contro i Ssi-Ruuk, l’attacco riesce e gli alieni vengono definitivamente sconfitti e distrutti, anche se le perdite di questa instabile alleanza sono state altissime, la gioia per la vittoria è tale, che viene non solo stipulata una tregua, ma le forze Imperiali di Bakura si uniscono alle forze ribelli, per far sì che la Galassia possa un giorno vivere finalmente in pace.

Ricco di azione, colpi di scena, molto sentimento, in quanto il rapporto tra Leia e Han si rafforza sempre di più; la Tregua di Bakura è uno di quei libri che riesce ad azzeccare un buon seguito con le domande che sputano dopo il finale di Star Wars Episodio VI, “ma l’Impero si è completamente arreso dopo la morte di Palpatine?”, “ci sarà un seguito al rapporto di Han e Leia?”, “vi è solo l’Impero che minaccia la Galassia?”. Questo libro ci ha dato altre vie per poter vedere in maniera differente l’universo di Star Wars, regalandoci altre alternative. Sarebbe bella la realizzazione di un lungometraggio tratto da tale libro, lo meriterebbe, vedremo in futuro, nel frattempo, se mai doveste trovare questo libro su internet, o in qualche libreria, bancarella o fiera, vi consiglio caldamente di prenderlo, ne vale non solo la spesa ma anche la pena per ogni fan di Star Wars.

Alla prossima

By Marco Talparius Lupani

 

 

 

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