– Anakin Skywalker : “ Tu sei un Cavaliere Jedi, vero? “– Qui-Gon Jinn : “ Cosa te lo fa pensare? “– Anakin Skywalker : “ Ho visto la tua spada laser. Solo i Jedi portano quel tipo di arma. “– Qui-Gon Jinn : “ Magari ho ucciso un Jedi e l’ho presa a lui. “– Anakin Skywalker : “ No, io non credo: nessuno può uccidere un Jedi! “– Qui-Gon Jinn : “ Vorrei che fosse così … “– Anakin Skywalker : “ Una volta ho sognato di essere un Jedi. Tornavo qui e liberavo tutti gli schiavi. “
Con tutti i difetti che questo episodio ha ( e sia chiaro che ne ha ), a distanza di 22 anni dalla sua uscita nelle sale, rivedendo questo capitolo tutto assume un tono più omogeneo, tranquillo, pacato, romatico e Star Wars torna ad essere quello che è ed è sempre stato : una bellissima favola moderna. Se invece degli occhi di un critico cinematografico, osserviamo questo film con quelli di un bambino, è pressoché impossibile non volergli bene, è difficile non provare un senso di empatia per una figura paterna e serafica come quella di Qui-Gon Jinn ed è improbabile non essere emozionati durante il duello tra Darth Maul e i due Cavalieri Jedi.A distanza di 22 anni dall’uscita del primo film, il cuore della saga rimane lo stesso, raccontare ai bambini, ai ragazzi, attraverso un qualcosa di fantastico, una storia che parli di amicizia, di perdita, di crescita, di cambiamento e aldilà di alcuni difetti stilistici e di tutta la pappardella politica ( du’ palle ), quando vedo Ani che riparando lo sguscio il giorno prima della gara grida “ SIIIII !!!! “, continuo ad emozionarmi. Anche in questo criticato capitolo, le spade laser, le astronavi e la Forza fanno da corollario, ma è il sottotesto che rimane in linea con quello che Lucas ci racconta da anni.
– Staff Creativo/Sudditi Lucasfilm : “ Yes Master. “
4) Qui-Gon Jinn e Obi-Wan : che coppia
5) Darth Maul PATRIMONIO UNESCO.
INTRO STAR WARS EPISODIO IV UNA NUOVA SPERANZA Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana….È un periodo di guerra civile. Navi spaziali Ribelli, colpendo da una base segreta, hanno ottenuto la loro prima vittoria contro il malvagio Impero Galattico. Durante la battaglia, spie Ribelli sono riuscite a rubare i piani segreti dell’arma decisiva dell’Impero, la MORTE NERA, una stazione spaziale corazzata di tale potenza da poter distruggere un intero pianeta. Inseguita dai biechi agenti dell’Impero, la Principessa Leila sfreccia verso casa a bordo della sua aeronave stellare, custode dei piani rubati che possono salvare il suo popolo e ridare la libertà alla galassia. |
INTRO STAR WARS EPISODIO I LA MINACCIA FANTASMA Tanto tempo fa in una galassia lontana, lontana…. Gravi tumulti hanno travolto la Galassia a causa della tassazione sulle rotte mercantili verso i sistemi stellari periferici. L’ingorda federazione dei mercanti, sperando di risolvere la questione, ha schierato micidiali astronavi da guerra per impedire tutte le spedizioni nel piccolo pianeta di Naboo. Mentre il Congresso della Repubblica discute senza sosta l’allarmante succedersi degli eventi, il Cancelliere Supremo ha inviato segretamente nella Galassia due Cavalieri Jedi, i guardiani della pace e della giustizia, per risolvere il conflitto. Credo che non ci sian bisogno di aggiungere altro …. |
PRO EPISODIO :
– Ritornare al cinema a vedere Star Wars, ritornare in quella galassia lontana, lontana, vedere espandere quell’universo che ci ha appassionato così tanto da ragazzi, rivedere in sella quel grande creatore di sogni che è George Lucas.
– Bella l’idea del Maestro e del Padawan introdotta in questo film, bello il personaggio di Qui-Gon Jinn interpretato magistralmente da Liam Neeson, bello vedere un giovane Obi-Wan Kenobi, che già ha dei tratti caratteriali vicini alla versione adulta, ma alimentati dal fervore giovanile e anche nel suo caso con un azzeccatissimo Ewan McGregor nel ruolo.
– Bello, bellissimo Darth Maul. Villain azzeccato nell’estetica e nel ruolo nella storia, il primo di molti manipolato da Darth Sidious e, giustamente un personaggio amatissimo dal pubblico. Darth Maul nella Trilogia Prequel gode di una fama simile a quella di Boba Fett nella Trilogia Classica, personaggi che praticamente non hanno quasi mai aperto bocca ( avranno a testa 3/4 battute in tutta la saga ), ma che sono talmente azzeccati a monte, da essere ormai considerati vere e proprie icone immortali dell’universo di Star Wars.
– Musiche del Maestro John Williams sempre al
– Ray Park strepitoso. L’attore, campione di arti marziali, faceva parte del team di stunt-man legati al film e quando il responsabile ha mandato a Lucas il video con le coreografie per Maul, Lucas ha subito capito che era il loro uomo. Grande interpretazione a livello fisico, merito anche di questo attore se i duelli di questo episodio risultano ad altissimo livello e con un tono molto più spettacolare
e dinamico rispetto a quelli del passato. – Natalie Portman “bambina” ( aveva comunque sedici anni quando hanno iniziato a girare ) è azzeccatissima nella parte della Principessa Amidala e la sua controfigura Keira Knightley al tempo sembrava la gemella, tanto che negli anni successivi le due attrici ricordavano che al tempo anche le madri avevano difficoltà a distinguerle sul set.
– Costumi del film strepitosi.
– Gli Sgusci sono fantastici, la Corsa degli Sgusci rimane per me una figata.
– Anakin bambino azzeccatissimo
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CONTRO EPISODIO
– Per quanto sia interessante vedere durante l’intera Trilogia, lo sviluppo del piano di Palpatine, la parte politica in questo episodio è veramente troppo densa e pesante. Ok che il George Lucas di questi anni sia un Lucas più maturo e che
tutta la politica di questi vent’anni anni lo abbiano influenzato, da qui il fatto di introdurre il tema politico in questa Trilogia, come per anticipare alle nuove generazioni l’importanza della tematica … però, anche meno. Basti pensare alla intro di questo episodio è quella di uno qualsiasi della Trilogia Classica ed il problema salta subito all’occhio. Molto divertente a tal proposito la parodia nell’episodio dei Simpson Cosmic Wars quando un AT-AT sfonda la parete del senato, ma viene invitato a sedersi ed attendere il suo turno prima di parlare. – Adila di chi esagera, degli haters e del bullismo, tutti concetti che vanno identificati e tenuti lontani come la peste, Jar Jar è proprio un personaggio concepito male a monte. Capisco e mi dispiace che l’attore Ahmed Best abbia sofferto molto negli anni per questa cosa, lui non ha nessuna colpa, è proprio il personaggio che è stato studiato male.
Unica nota positiva è che ho notato negli anni che fa ridere/piace ai bambini … magra consolazione, ma almeno quello.
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