Star Trek per tutti: Gli Umani

Dopo aver parlato dei Vulcaniani e delle loro caratteristiche e peculiarità, mi sembra il caso di approfondire la specie umana, così come appare nell’universo di Star Trek. Gli umani sono tra i fondatori della Federazione Unita dei Pianeti. Anzi, si può tranquillamente dire che senza di noi la Federazione non sarebbe proprio nata, visto che il processo di unificazione tra i popoli galattica inizia per volontà di Jonathan Archer; lo storico Capitano della prima Enterprise: la NX-01. La prima astronave umana a raggiungere curvatura 5.

CIVILTA’ UMANA

La civiltà umana descritta in Star Trek ha superato le differenze interne. Non esistono più “i popoli” della Terra, ma solo un unico grande popolo. Le Nazioni Unite, poi diventate Nuove Nazioni Unite, si sono trasformate nella Federazione della Terra Unita. La razza umana prolifera su Terra, Luna, Marte e ha diverse colonie sparse nel territorio federale. L’economia ha abbandonato il concetto capitalistico del profitto, in favore del progresso. A partire dal XXII Secolo infatti, la Terra Unita ha abbandonato l’uso dei soldi. Si lavora per progredire, sia individualmente che comunitariamente. Il concetto vulcaniano “il bene di un singolo non può superare il bene comune” è diventato un mantra anche per gli Umani. Tuttavia, spesso si parla di “crediti federali” e, di tanto in tanto, in vari episodi sparsi qua e là, si parla anche di monete di scambio.

Ma non dobbiamo confondere l’esistenza di una moneta di scambio con il concetto di economia che abbiamo oggi nel mondo reale. Si parla di piccole transazioni, per potersi concedere qualche capriccio extra, sempre nei limiti del buon senso. La civiltà umana infatti, non necessita di soldi per sopravvivere, perché grazie alla tecnologia le persone possiedono tutto ciò di cui hanno bisogno per vivere. Tutti hanno una casa, nessuno escluso. Grazie ai replicatori di materia, installati in tutte le case, è possibile ottenere cibo ogni volta che se ne ha voglia semplicemente selezionandolo dal computer. Il teletrasporto pubblico ha reso i viaggi su lunghe distanze molto più frequenti. Quindi chi per necessità deve spostarsi per lavoro, può farlo istantaneamente. Tuttavia non sono sparite le tradizioni come la cucina, l’agricoltura e l’artigianato. Tanto per fare alcuni esempi degni di nota, il Capitano Picard possiede un vigneto in cui produce il famoso vino “Chateau Picard”, mentre il Capitano Pike vive in campagna, ha un terreno tutto suo ed è un ottimo cuoco. La tecnologia non ha rimpiazzato del tutto le abitudini umane.

LA FLOTTA STELLARE

Se Vulcano offre un determinante contributo all’interno della Federazione grazie all’Accademia delle Scienze, un ulteriore enorme contributo lo offre anche Terra grazie alla Flotta Stellare. Si tratta di una flotta di astronavi costruite nella colonia marziana di Utopia Planitia. Le navi, divise per categorie, hanno lo scopo principale di esplorare la galassia alla ricerca di “nuove forme di vita e nuove civiltà”, di osservarle e di valutare quali di queste sono pronte per un primo contatto, o per l’adesione alla Federazione stessa. Tuttavia, lo spazio è pieno di pericoli e le razze predatorie sono ovunque. Quindi ogni nave è equipaggiata anche con armi per potersi difendere e difendere la Federazione stessa da eventuali attacchi esterni.

Attenzione: quando si parla di Flotta Stellare ci si riferisce in particolar modo alle navi prodotte su Utopia Planitia. Per intenderci, quelle con la sezione a disco, il corpo centrale e le due gondole di curvatura. Le altre navi federali, come ad esempio quelle vulcaniane, sebbene siano parte dell’esercito della Federazione, non fanno parte della Flotta Stellare.

UMANI CELEBRI

Considerando che Star Trek incentra la maggior parte dei suoi episodi intorno a protagonisti umani, è difficile fare una cernita di Umani celebri. Tuttavia ce ne sono alcuni degni di nota più di altri. Li elencherò in ordine cronologico, ovvero a seconda del periodo storico in cui sono vissuti nell’universo narrativo di Star Trek.

  • Jonathan Archer: Capitano dell’Enterprise NX-01. Colui che ha dato il via al processo di formazione della Federazione Unita dei Pianeti. In sua memoria verranno costruiti la USS Archer e il Molo Spaziale Archer.
  • Charles Tucker III, detto Trip: Capo Ingegnere dell’Enterprise NX-01. Grazie al suo sacrificio Archer potrà portare a termine la sua missione e dare il via ai negoziati per la futura Federazione
  • Christopher Pike: Capitano della USS Enterprise NCC-1701. Determinante nella battaglia contro Controllo, contribuisce a salvare l’Universo intero dalla distruzione. Più avanti, si sacrificherà per salvare numerose vite, restando invalido. A lui verranno dedicate diverse iniziative federali.
  • Michael Burnham: Comandante della USS Discovery e poi Capitana della USS Discovery – A. Sorella adottiva del leggendario Spock. Cresciuta su Vulcano è un raro caso di Essere Umano capace di ragionamenti estremamente logici “alla vulcaniana”. Per salvare l’Universo da Controllo, viaggia 930 anni avanti nel tempo, ritrovandosi nell’anno 3188 insieme alla Discovery e a tutto il suo equipaggio.
  • Nyota Uhura: Cadetto, poi Tenente della USS Enterprise NCC-1701 e della USS Enterprise NCC-1701-A. La sua importanza, più che ai fini della storia, è legata al mondo reale. Per la prima volta infatti, negli anni ’60 del XX Secolo, una donna di colore veniva raffigurata come ufficiale di una nave stellare. Ed era anche protagonista (assieme agli altri) di una iconica serie come Star Trek.
  • James Tiberius Kirk: Capitano delle USS Enterprise e Enterprise-A: ufficiale in comando coraggioso e leale. Grazie alle sue “rivisitazioni” della prima direttiva è riuscito a salvare diverse situazioni e a farsi amici anche gli alieni più ostili. Tipico dongiovanni, riesce a conquistare donne umane e aliene solo con un sorriso. Storico il suo bacio con Uhura nella serie classica (primo bacio televisivo tra un uomo bianco e una donna nera).
  • Hikaru Sulu: pilota delle USS Enterprise e Enterprise-A, poi capitano della USS Excelsior. ha aiutato i suoi vecchi compagni Kirk e McCoy salvandoli dai Klingon. A lui è dedicata una serie di astronavi chiamate USS Hikaru Sulu (con le successive lettere A, B…)
  • Montgomery Scott: capo ingegnere delle USS Enterprise e Enterprise – A. Rimane intrappolato nei buffer di un teletrasporto e viene risvegliato 80 anni più tardi da Geordi La Forge, suo corrispettivo nella USS Enterprise – D. I suoi dialoghi col giovane ufficiale rappresentano un ponte di collegamento tra la serie classica e TNG, con Scott che “cede il posto” a La Forge, un’eredità importante.
  • Jean-Luc Picard: Capitano delle USS Enterprise D ed E, poi Ammiraglio della Flotta Stellare. Analogamente a Kirk, le sue “interpretazioni creative” della prima direttiva serviranno a risolvere diverse situazioni. La sua vicinanza al giovane Wesley Crusher lo rende, agli occhi del ragazzo, una sorta di secondo padre. Il suo figlio biologico: Jack Crusher-Picard, si arruolerà nella Flotta e presterà servizio sulla USS Enterprise – G.
  • William Riker: Comandante delle USS Enterprise – D ed E, e successivamente Capitano della USS Titan. Sua è l’eredità di sciupafemmine di Kirk, sebbene sia da sempre innamorato della sua collega, poi moglie, Deanna Troi.
  • Wesley Crusher: figlio della dottoressa Beverly Crusher e dell’ufficiale della Flotta Jack Crusher. Durante il suo cammino incontrerà un Viaggiatore, il cui compito è vigilare sullo spaziotempo. Egli lo noterà e infine lo porterà con sé, arruolandolo definitivamente tra i viaggiatori. Sarà lui poi, ad arruolare Kore, la figlia del Dr Adam Soong, nel 2024 e farla diventare una viaggiatrice.
  • Benjamin Sisko: Comandante della Stazione Spaziale Deep Space 9. Grazie a lui la Federazione riuscirà a vincere la guerra contro il Dominio. Successivamente, sarà il primo Umano a venire ammesso tra i Profeti Bajoriani.
  • Katheryne Janeway: Capitana della USS Voyager. Grazie al suo carisma e al suo coraggio, la Voyager affronterà un viaggio decennale dal quadrante Delta fino a casa. Sarà merito suo (e del Vulcaniano Tuvok) se la Borg Sette di Nove riuscirà a scollegarsi dal collettivo e a tornare umana.
  • Chakotay: Comandante della USS Voyager ed ex-comandante dei Maquis. Affiancherà Janeway nel difficile compito di far convivere i due equipaggi (Federali e Maquis) nel lungo viaggio della Voyager.
  • Sette di Nove: Umana assimilata dai Borg da bambina, poi scollegata dal collettivo e divenuta ufficiale sulla Voyager. Molto curiosa di esplorare la sua umanità, in un ruolo che la rende simile a Data in TNG. Dopo il rientro della Voyager sulla Terra, si arruolerà nella Flotta Stellare fino a diventare Comandante della USS Titan – A e, successivamente, Capitana della USS Enterprise – G.
  • Liam Shaw: Capitano della USS Titan – A. All’apparenza burbero e ottuso, si rivelerà poi essere un ottimo capitano, ligio al dovere e fedele alla Federazione. In punto di morte, cederà il posto a Sette di Nove, che poi scoprirà che in realtà lui l’aveva sempre segretamente ammirata.
  • Jack Crusher-Picard: Figlio di Jean-Luc Picard e Beverly Crusher, nel suo DNA scorre “sangue Borg”, grazie al fatto che quando è stato concepito, suo padre aveva ancora delle nanosonde nel suo sangue. Possiede un’enorme empatia verso il prossimo, eredità di entrambi i genitori. Inizialmente distaccato nei confronti del padre, che vede come una persona assente dalla sua vita, finirà per ricredersi quando esso rischierà la vita per salvarlo dalle mani dei Borg

I POTENZIATI

Riservo una categoria a parte per gli Umani Potenziati. Essi nascono come risultato del Progetto Crisalide, in cui gli scienziati crearono una specie di super-umani mentalmente e psicologicamente superiori. Più forti e resistenti, dotati di maggior efficienza polmonare e cardiaca (50% in più rispetto agli Umani normali) e quoziente intellettivo superiore al doppio della norma.

Purtroppo, non si poteva fare niente per l’ambizione e la fame di potere. E alcuni potenziati, una volta raggiunta la consapevolezza del loro potenziale, ne approfittarono per attaccare l’umanità. Fu l’inizio delle Guerre Eugenetiche (che nel canone principale di Star Trek si combatterono negli anni ’90 del XX Secolo, anche se nella Seconda Stagione di Star Trek Picard, il dottor Adam Soong tira fuori il “Progetto Kahn” nel 2024), che terminarono con l’esecuzione di massa dei potenziati ribelli. Alcuni di loro però riuscirono a fuggire e trovare rifugio in animazione sospesa a bordo del l’astronave SS Botany Bay. Essi erano guidati dal tiranno Kahn Noonien Singh, il peggior tiranno potenziato mai esistito. Dopo la sua sconfitta, la Federazione mette al bando i potenziati. Tuttavia, alcuni scienziati continuano nella ricerca.

POTENZIATI CELEBRI (BUONI)

Sebbene siano banditi dalla Federazione, ne corso delle varie serie di Star Trek incontriamo alcuni potenziati. Alcuni di essi sono ancora malvagi, altri invece sono frutto di esperimenti mal riusciti e hanno diversi handicap cognitivi. Due di essi però, sono riusciti a vivere una vita tranquilla nascondendo la loro natura di potenziati. Sto parlando del Dottor Julian Bashir, in servizio presso la Stazione Spaziale Deep Space 9, e dell’ Illiryana Una Ch’In Riley, meglio conosciuta come Numero Uno; Comandante Prima Ufficiale del Capitano Pike sulla USS Enterprise. Quest’ultima non è umana, ma ho voluto comunque citarla vista l’importanza che ricopre all’interno del Franchise e della serie Strange New Worlds.

CONCLUSIONI

Gli esseri umani di Star Trek alla fine non sono tanto diversi da noi. Quello che è cambiato, e a cui a parer mio dobbiamo mirare tutti, è la civiltà. Il superamento dei confini, il distacco dai temi del profitto e della competizione esagerata, la fine di ogni forma di razzismo. Un’umanità pacifica, con ancora i suoi difetti, ma che vive in armonia con il resto della galassia. Una civiltà. Cosa che purtroppo ancora noi non siamo. Ma che magari diventeremo un giorno.

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