Miles Morales, erede di Peter Parker, è il protagonista di un lungometraggio “tutto suo”: Spider-Man: Into the Spider-Verse (Spider-Man: Un Nuovo Universo), una pellicola in cgi / animazione dal grande impatto visivo incentrata su questo personaggio dei fumetti Marvel Comics, appartenente all’universo Ultimate, ideato da Brian Bendis e disegnato da Sara Pichelli.
Miles è un ragazzo afro-americano con origini portoricane (da parte di madre). Nei fumetti, è stato introdotto in seguito alla saga La morte di Spider-Man su Ultimate Fallout n. 4, ovvero quando Peter Parker, viene ucciso dalla sua nemesi, Norman Osborn: Miles è così diventato il nuovo Ultimate Spider-Man. È il quarto personaggio (dopo Peter Parker, Miguel O’Hara e Gerald Drew) ad usare il nome di Spider-Man nei fumetti Marvel, se non si contano le derivazioni dal nome “Peter Parker” di alcune versioni alternative del personaggio come Pavitr Prabhakar (Spider-Man India) o Peter Parquagh (Spider-Man 1602). A differenza dell’arrimpicamuri originale, il ragazzo di Brooklyn è capace di mimetizzarsi con l’ambiente circostante diventando temporaneamente invisibile e di iniettare veleno paralizzante.
Il film è diretto Bob Persichetti e Peter Ramsey su uno script della leggendaria coppia Chris Miller & Phil Lord; nella versione americana Miles Morales sarà doppiato da Shameik Moore mentre Liev Schreiber (Victor Creed di X-Men le origini: Wolverine) doppierà la sua nemesi di cui non conosciamo ancora la sua identità.
Timido e timoroso, Miles è un ragazzo molto intelligente che si ritrova catapultato in un mondo completamente fuori dalla norma, ovvero quello della comunità metaumana, a causa del morso di un ragno che lo rende il nuovo Spider-Man. All’inizio essendo ancora giovane e pieno di insicurezze e paure non riesce ad accettare pienamente quello che è, nonostante la sua bontà d’animo e gentilezza lo abbiano spinto ad aiutare il prossimo quando se ne dimostrata l’occasione. Dopo la morte di Peter Parker prova un forte senso di colpa e decide di agire, e questo è il suo primo passo verso un carattere più maturo. Numerosi saranno gli episodi che lo forgeranno, facendolo diventare una persona più coscienziosa e sicura di sé. Con il passare del tempo non solo maturerà ma comprenderà anche meglio cosa significhi la missione che deve intraprendere come erede di Spider-Man. Spiritoso e facile alla battuta, Miles è molto attaccato alla sua famiglia e farebbe di tutto per proteggerla, come d’altro canto lo è con Ganke, il suo migliore amico. Ama la scienza per la quale è anche versato ma non lo si definirebbe propriamente un nerd, se comparato al suo amico Ganke. Il personaggio Miles è stato inserito nel Marvel Universe principale diventando un assistente di un Peter Parker ormai adulto creando anche una storia d’amore Gwen Stacy di un universo alternativo, la Spider-Woman del suo .