Sognando i draghi di Roberto Arduini e Marika Michelazzi

Sognando i Draghi è un viaggio emozionante nell’immaginario di JRR Tolkien, un’opera che si propone di svelare le radici profonde del fascino che i draghi esercitavano sull’autore de Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli. Scritto da Roberto Arduini, esperto di studi tolkieniani e illustrato da Marika Michelazzi, l’opera si rivolge a una nuova generazione di lettori, proponendo una biografia illustrata che introduce i più giovani al mondo fantastico di Tolkien e, allo stesso tempo, ne svela le ispirazioni più intime.

Fin da bambino, JRR Tolkien nutriva una passione particolare per i draghi. La loro figura, misteriosa e affascinante, lo accompagnò nei momenti più difficili della sua infanzia e lo ispirò nelle sue prime esplorazioni creative. I draghi, con i loro tesori scintillanti e il potere distruttivo, divennero una sorta di rifugio immaginario per il giovane Tolkien, che trovò in essi la forza per affrontare le difficoltà quotidiane.

L’infanzia di Tolkien fu segnata dalla perdita prematura della madre e dalla severità dell’ambiente familiare in cui fu costretto a crescere, ma in questi momenti di tristezza e solitudine, egli trovò conforto nelle storie di draghi che leggeva insieme a sua madre. Il fascino per queste creature mitiche non era solo il frutto delle fiabe che gli venivano lette, ma anche delle suggestioni che si trovava negli antichi poemi epici. Le storie dei draghi medievali, potenti e distruttivi, si mescolavano con la sua fervida immaginazione, alimentando quella che sarebbe divenuta una delle sue più grandi passioni.

La Creazione di un Mondo Ricco e Pericoloso

Ma per Tolkien i draghi non erano solo mostri da temere. Erano creature che arricchivano il mondo, lo rendevano più vivo, più vibrante, più pericoloso. “Desideravo draghi con tutto il mio cuore”, scriveva l’autore, e questo desiderio lo portò a creare creature che avrebbero popolato le sue opere più celebri. In Lo Hobbit , Smaug è la perfetta incarnazione del drago tolkieniano: intelligente, avido e terrificante, capace di distruggere e affascinare allo stesso tempo.

Il rapporto tra Tolkien ei draghi si intensificò durante i suoi studi e la sua carriera accademica, dove trovò ispirazione nei testi medievali, come il poema epico anglosassone Beowulf , in cui il drago svolge un ruolo fondamentale. Anche durante la Prima Guerra Mondiale, Tolkien, combattendo nelle trincee, immaginava draghi terribili e distruttivi intorno a sé. Quelle visioni avrebbero influenzato la sua rappresentazione del male, sia nelle battaglie epiche della Terra di Mezzo che nei suoi personaggi più malvagi.

Un’opera per Tutte le Età

Sognando i Draghi non è solo un libro per giovani lettori. È un’opera che parla a tutti coloro che sono affascinati dal mondo della fantasia, che desiderano scoprire le radici del mito e della leggenda e che cercano di comprendere come la fantasia possa diventare una via di fuga ma anche un potente strumento di riflessione sulla realtà . Le illustrazioni di Marika Michelazzi completano il testo di Arduini con un tocco delicato ed evocativo, in grado di dare vita a quei draghi che tanto affascinavano Tolkien.

Michelazzi, con il suo background nel mondo del fumetto e della narrativa fantastica, riesce a catturare l’essenza del mito draconico ea trasportare il lettore in un mondo fatto di luci e ombre, di splendore e terrore. Le sue illustrazioni rendono omaggio alla tradizione visiva del fantasy, ma lo fanno con uno stile personale che arricchisce l’esperienza del lettore, portandolo a immaginare non solo i draghi, ma tutto quel mondo mitico che tanto ha influenzato l’opera di Tolkien.

L’Autore e l’Illustratrice: Due Eccellenze del Fantasy Italiano

Roberto Arduini è una figura di spicco nel panorama degli studi tolkieniani in Italia. Con una carriera che spazia dalla direzione di riviste accademiche alla pubblicazione di oltre 30 volumi, Arduini è uno dei massimi esperti di Tolkien nel nostro Paese. Il suo lavoro come filologo e studioso delle opere di Tolkien lo ha portato a collaborare con importanti case editrici ea diffondere la conoscenza dell’opera tolkieniana a livello internazionale.

Marika Michelazzi, artista e autrice di fumetti e narrativa storica, porta nel progetto la sua vasta esperienza nel campo della storia antica e della narrazione visiva. Con una formazione accademica solida e una carriera artistica che la vede impegnata in progetti innovativi nel mondo del fumetto e della public History, Michelazzi è in grado di fondere l’immaginazione fantastica con una profonda conoscenza del passato. La sua collaborazione con Arduini in Sognando i Draghi è un perfetto esempio di come testo e immagine possano unirsi per creare un’esperienza di lettura ricca e coinvolgente.

Un Libro per Scoprire Tolkien Attraverso i Suoi Draghi

Sognando i Draghi è dunque un’opera che non solo introduce i giovani lettori all’immaginario tolkieniano, ma che riesce anche a svelare nuovi aspetti della figura di JRR Tolkien. È un libro che parla di immaginazione, di crescita, di dolore e di riscatto attraverso la fantasia. Un’opera che permette di comprendere come il mondo fantastico può essere un rifugio, ma anche un modo per affrontare le sfide della vita.

Attraverso le parole di Roberto Arduini e le illustrazioni di Marika Michelazzi, i lettori vengono trasportati in un mondo dove i draghi non sono solo mostri, ma creatura che arricchisce la nostra visione della realtà, un mondo dove la fantasia diventa uno strumento potente per capire meglio noi stessi e il nostro rapporto con il mondo.

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