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SilverHawks – I Falchi d’Argento: quando i Thundercats misero le piume d’acciaio

Nel vasto panorama dei cartoni animati degli anni ’80, pochi hanno lasciato un’impronta duratura come SilverHawks – I Falchi d’Argento. Prodotto da Telepictures Productions, Lorimar-Telepictures e Warner Bros., questo leggendario show ha saputo catturare l’immaginario collettivo di una generazione, affermandosi come un classico tra i cartoni animati statunitensi. L’animazione, realizzata dallo studio giapponese Pacific Animation Corporation, si distingue per la sua qualità e la sua capacità di trasmettere avventura e azione in un contesto intergalattico.

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Trama e Personaggi

La storia di SilverHawks è incentrata su un poliziotto bionico, il Comandante Stargazer, che recluta un gruppo di eroi noti come i SilverHawks. Questi guerrieri sono descritti come “in parte in metallo, in parte reali”, una combinazione che riflette la loro natura cyborg e il loro ruolo di protettori della giustizia. La loro missione è quella di combattere il malvagio Mon-Star, un temibile boss della mafia aliena che può trasformarsi in una creatura blindata grazie ai poteri del Moonstar di Limbo. Mon-Star è affiancato da una galleria di villain che includono il serpentone Yes-Man, il letale Buzz-Saw, il “bull”-headed Mumbo-Jumbo, il controllore del tempo Windhammer, il mutaforma Mo-Lec-U-Lar e il robot squalo Poker-Face. Un’aggiunta bizzarra è la Melodia, un personaggio che utilizza un “keytar” in grado di sparare note musicali.

Il leader dei SilverHawks è Argento Vivo, che era originariamente Jonathan Quick. Al suo fianco, troviamo Tally-Hawk, il suo fedele compagno metallico. La squadra è completata dai gemelli Emily e Will Hart, rispettivamente Cuore d’Acciaio e Mente d’Acciaio, che svolgono i ruoli di tecnico e forza bruta. Bluegrass, un cantautore che pilota la nave della squadra chiamata Occhio Stellare, e Lama Rotante, un ragazzo proveniente dal “pianeta dei mimi” che comunica attraverso fischi e toni computerizzati, completano la formazione.

Questa affascinante squadra di eroi del 29° secolo è dotata di un’armatura metallica aderente, che espone solo il volto e un braccio, con maschere protettive retrattili e armi laser integrate. Il design dei personaggi, insieme alla loro complessità narrativa, ha reso SilverHawks una serie memorabile e amata.

Un Eredità Duratura

La serie ha debuttato nel 1986 e ha goduto di un buon successo, seguendo il modello di ThunderCats, dal quale ha preso ispirazione. Il talentuoso team di doppiatori, tra cui Larry Kenney, Peter Newman e Earl Hammond, ha contribuito a creare personaggi indimenticabili, portando in vita le avventure intergalattiche dei SilverHawks. Nel 1989, la Lorimar-Telepictures è stata acquisita dalla Warner Bros., che ha ereditato i diritti della serie. Le repliche sono state trasmesse su Cartoon Network dal 2000 al 2001, mantenendo vivo l’interesse per questa serie classica.

La sigla italiana, che accompagnava le prime visioni su Rai 2 e le repliche su TMC, è stata un elemento distintivo, composta da Gino De Stefani e scritta da Andrea Lo Vecchio. Questo tema musicale ha contribuito a cementare il legame affettivo tra gli spettatori e i personaggi.

Merchandising e Riscoperta

Il merchandising di SilverHawks ha avuto un impatto significativo, con action figures prodotte da Kenner, che includevano ogni personaggio principale accompagnato da un uccello da compagnia. Queste figure, pubblicate per la prima volta nel 1987, hanno attirato l’attenzione dei collezionisti, con alcune serie diventate molto ricercate. Il fallimento della produzione di alcuni personaggi e veicoli, come il MonStar con Laser Lance e la Fortezza di Hawk Haven, ha creato una sorta di mito attorno a questi giocattoli, rendendoli ancora più desiderabili.

In aggiunta, la Marvel Comics ha pubblicato una serie di fumetti basati su SilverHawks, ampliando ulteriormente l’universo narrativo. Anche se la serie è terminata, il suo fascino è rimasto intatto nel corso degli anni, tanto da far sì che i fan continuassero a chiedere un remake o un sequel.

Conclusione

SilverHawks – I Falchi d’Argento rappresenta una delle pietre miliari dell’animazione degli anni ’80, unendo un’animazione di alta qualità a una trama avvincente e a personaggi indimenticabili. La sua eredità continua a influenzare nuove generazioni di creatori e fan, mantenendo vivo il suo spirito avventuroso in un universo galattico ricco di fantasia. Con i diritti ora detenuti dalla Warner Bros. Television Distribution, non è escluso che SilverHawks possa rimanere al centro dell’attenzione con future ristampe o nuovi progetti, assicurando così che i falchi d’argento continuino a volare in alto nel cuore dei nostalgici e dei nuovi fan.

Enrico Ruocco

Enrico Ruocco

Figlio della GOLDRAKE generation, l’amore che avevo da bambino per il fumetto è stato prima stritolato dall’invasione degli ANIME, poi dall’avvento dei Blockbuster e annientato completamente dai giochi prima per PC e poi per CONSOLE.
In seguito con l’arrivo del nuovo millennio, il tanto temuto millennium bug , ha fatto riaffiorare in me una passione sopita soprattutto grazie ad INTERNET.
Era il 2000 quando finalmente in Italia internet diventava sempre più commerciale, ed io decisi di iniziare la mia avventura sul web creando il mio sito TUTTOCARTONI. Sito nato da una piccola ricerca fatta fra quello che “tirava” sul web e le mie passioni. Sappiamo bene cosa tira di più sul web … sinceramente non lo ritenni adatto a me, poi c’era lo sport, altra mia passione ma campo altamente minato. Infine c’erano i cartoon e i fumetti…beh qua mi sentivo preparato e soprattutto pensavo di trovare un mondo PACIFICO…
Man mano che passava il tempo l’interesse si spostava sempre più verso il fumetto, ed oggi, nel 2017, guardandomi indietro e senza vantarmi troppo posso considerarmi un blogger affermato e conosciuto, uno dei padri degli eventi salernitani dedicati al mondo del fumetto ma soprattutto lettore di COMICS di ogni genere.

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