Sigmur ha 15 anni ma non ricordateglielo, lui se ne sente 35, forse a causa della sua ironia e del suo irriverente cinismo. I suoi genitori sono perennemente sbronzi. Odia i suoi compagni di classe, che considera ragazzini pubescenti privi di una qualsiasi individualità, tanto da considerarli una sorta di primati. Sigmur non è solo, ha al suo fianco la sua vicina di casa, Patricia, una tredicenne atipica che tortura i suoi peluches ed uno strano nano da giardino. Sigmur e Patricia vivono avventure grottesche dalle quali, però, benché “strambi”, emergono sempre come le persone più “normali” rispetto al contesto sociale cui appartengono.
Elisabetta Borseti nasce a Roma nel 1977, l’anno in cui la televisione italiana inizia a trasmettere a colori e lei a colorare qualunque cosa con le sue matite. Lavora oggi come grafica e fumettista, i suoi personaggi e le sue storie hanno partecipato a diverse mostre e fiere del fumetto. Pigra ma idealista, sogna di cambiare il mondo con i suoi disegni. Dal 2005 la vita di Sigmur è on-line sul sito www.sigmur.com