#Like4Like di Marco Rincione & Prenzy 

La graphic novel di Marco Rincione e Prenzy affronta l’attualissimo tema della ricerca di apprezzamento altrui attraverso il gradimento sui social network.  L’affannosa ricerca di gradimento da parte di conoscenti superficiali o di perfetti sconosciuti è un tema ricorrente, oggi. La nascita e la crescita esponenziale dei social network hanno letteralmente reinventato il modo di porsi delle persone e creato addirittura dei “mestieri” che prima non esistevano, come l’influencer: più like hai, più sei ufficialmente riconosciuto come un personaggio che può dettare le tendenze. E così, man mano che il tempo passa, la grottesca idea del dipendere dal click di persone qualunque che, spesso, della nostra vita non fanno nemmeno parte, sta diventando sempre più reale. Gli autori di #Like4Like, in uscita il 15 Settembre per la collana Fumetti Crudi, sono Marco Rincione e Prenzy.

In un futuro parallelo, il mondo ha abbandonato ogni credenza e ha abbracciato la vera fede: quella nel Grande Like. I likes sono il nuovo mezzo con cui l’uomo guadagna o dona giorni della propria vita. In questa cornice si sviluppano le storie di Whitney, di Alessio e Manuela, vittime ed eroi allo stesso tempo, incastrati in un sistema per loro troppo stretto. Il Grande Like e il suo nuovo verbo in una storia che ci farà vedere i social con occhi molto diversi. Un’opera che racconta, con visioni surreali, la deriva sociale e psicologica che da tempo i consumatori di social hanno intrapreso.La graphic novel ha cominciato a far parlare di sé la scorsa estate a causa della presentazione in anteprima della copertina, che raffigura una ragazza che pratica un rapporto orale al pollice dell’icona del like: In seguito, ne è stata realizzata una alternativa, con un uomo e una donna che si fanno un selfie intorno alla bara del familiare defunto.

Sulla questione delle copertine si esprime Lucio Staiano, fondatore e responsabile di Shockdom: “Shockdom è una realtà nata dalla Rete. Ne conosciamo i meandri e le abitudini. Riusciamo a distinguere le polemiche sterili e fini a se stesse, dalle discussioni che invece possono essere utili e insegnarci qualcosa. Quando abbiamo presentato la copertina ufficiale, rappresentante una donna che pratica un rapporto orale all’icona dei “like”, ci sono stati in rete feedback molto contrastanti, sia positivi che negativi, che era quello che volevamo. Ci siamo però accorti che i riscontri critici non vertevano sugli argomenti per cui i due autori hanno creato l’opera, piuttosto andavano su strade non pertinenti. Tra l’altro, questo misunderstanding era accentuato in un pubblico più generalista, non abituale lettore di fumetti. Ci siamo confrontati internamente, redazione e autori e abbiamo quindi pensato che per rendere giustizia all’opera servisse, per il circuito di varia, un’immagine che raccontasse meglio la cattiveria e la violenza delle storie, senza però dirottare il pensiero su questioni sessiste o altro. Un selfie davanti ad una bara con la salma dentro, poteva farlo. Ecco quindi la doppia copertina, quella per le librerie e quella già annunciata, per le fumetterie.”Marco Rincione commenta: “#Like4Like è un esperimento narrativo: nasce dalla voglia di ricostruire la realtà in cui viviamo, ristrutturarla senza peraltro cambiarla del tutto, mantenendo intatti i principi che governano la vita sui social. È stato un lavoro interessante, insieme a Prenzy, che ci ha portati a esplorare ancora più in profondità le dinamiche di questo mondo oltre lo schermo. Shockdom ha creduto in questa esplorazione audace e l’ha resa possibile. La speranza è di aver dato voce all’indicibile nella mente di ogni utente.”
Aggiunge Prenzy: “Con #Like4Like ho portato avanti la sperimentazione personale su colore e stile iniziata con “666; il male dentro”. Questa volta cimentandomi su due storie molto più ampie e sfruttando questa tecnica per accompagnare la lettura tra sogno, realtà e illusione. Tutto questo è stato possibile solo grazie al lavoro stretto con Marco e a un editore sempre coraggioso come Shockdom.”Gianluca Caputo, responsabile editoriale di Fumetti Crudi, dichiara: “Quale migliore ragion d’essere di una collana di fumetti come Fumetti Crudi che abbia nel suo “core” la critica, allo stesso tempo cinica (in senso antistenico) e lucida, della società? #Like4Like è entrambe le cose. Cinica: perché mostra una realtà analizzata in modo quasi entomologico la (non)realtà del mondo sociale dissezionandone le viscere più nascoste; spietata: perché mostra di questa realtà alternativa alcune conseguenze etiche con riflessioni fredde e logiche. Il tutto ambientato in un modo surreale che è molto più reale di quello in cui quotidianamente viviamo e più simile a quello in cui, volendo o no, connessi o meno, ci troviamo a sopravvivere”.

Marco Rincione (Palermo, 1990), laureato in Scienze Filosofiche e specializzato nel pensiero greco antico, fa il suo ingresso nel mondo del fumetto con Paperi, disegnato e colorato dal fratello Giulio. La sua collaborazione con la casa editrice Shockdom continua con la sceneggiatura degli episodi 3 e 4 della miniserie Noumeno e con #like4like, insieme a Prenzy. Partecipa inoltre al progetto TIMED, collaborando con altri artisti come Jessica Cioffi e Mattia Surroz.

Prenzy, al secolo Francesco Chiappara. Classe ‘89, nato e cresciuto a Palermo. Inizia a lavorare nel mondo del fumetto in America, per licenze DreamWorks e varie realtà indipendenti. Fa parte del collettivo PeeShow, Pubblica con Shockdom: “666-Il Male Dentro” “Noumeno 3#” “Tutti Pazzi” e “#Like4Like.

 

 

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