Araki nasce nella città di Nagoya il primo gennaio del 1939. All’età di diciotto anni si fa notare da una rivista di fumetti locale, il Machi, che gli permise di vincere un premio come miglior fumettista emergente. Dopo aver iniziato a lavorare come disegnatore, Araki riesce a coronare con successo le sue aspirazioni da animatore.
Nel 1967, Araki lascia la Mushi per fondare, insieme ad altri soci, una propria casa di produzione, la Jagard, destinata, pur avendo collaborato a realizzare lavori importanti, come l’anime di Rocky Joe, al fallimento.
Dopo la chiusura della Jagard entra a far parte del Team della Toei, con il quale collabora alla realizzazione di Babil Junior. Nel 1975 Araki si mette nuovamente in proprio, fondando la Araki Productions.
Il suo studio di animazione diviene famoso per aver curato la trasposizione animata delle opere di Go Nagai. In particolare riesce, grazie all’aiuto della disegnatrice Michi Himeno, ad addolcire i tratti spigolosi che presentano i personaggi dei manga di Nagai. La sua abilità nel disegno viene ulteriormente alla luce durante la realizzazione di Versailles No Bara, conosciuto in Italia come Lady Oscar. La Araki productions ha anche lavorato con alcuni studi di animazione francesi, realizzando alcuni progetti franco-nipponici, di cui vale la pena di ricordare Ulisse 31, trasposizione fantascentifica dell’ Odissea. Decisamente, però, il lavoro più importante di Araki è legato al disegno ed al charatering dei personaggi di Saint Seya, meglio conosciuto come I Cavalieri dello Zodiaco, una delle poche serie in cui il disegno dell’animazione supera per bellezza l’originale a fumetti, grazie ad uno stile di disegno morbido e fluido, che Araki ha ideato prendendo come spunto lo stile dei disegnatori francesi con cui aveva avuto modo di collaborare. Tutt’oggi lo studio di Araki continua ad essere annoverato tra i più importanti in Giappone, avendo realizzato numerose serie di successo, come BTX e Yu-gi-oh.
Opere e collaborazioni
1965 – Kimba il leone bianco
1967 – La principessa Zaffiro
1968 – Tommy, la stella dei Giants
1969 – Quella magnifica dozzina
1970 – Una sirenetta fra noi
1970 – Rocky Joe
1971 – Ryu, il ragazzo della preistoria
1972 – La maga Chappy
1972 – Devilman
1973 – Babil Junior
1973 – Sam, il ragazzo del west
1974 – Bia, la sfida della magia
1975 – La sirenetta
1975 – Ufo Robot Goldrake
1976 – Il gatto con gli stivali
1977 – Danguard
1978 – Addio incrociatore spaziale Yamato
1979 – Lulù, l’angelo dei fiori
1979 – Lady Oscar
1980 – Lalabel
1980 – Ulysse 31
1981 – Lupin III
1982 – L’ispettore Gadget
1983 – Occhi di gatto
1983 – Lupin III
1983 – Kiss Me Licia
1983 – Memole dolce memole
1984 – Il grande sogno di Maya
1986 – Mapletown
1986 – G.I. Joe
1986 – I Cavalieri dello zodiaco
1987 – D’Artagnan e i moschettieri del re
1987 – I Cavalieri dello zodiaco: La dea della discordia
1988 – I Cavalieri dello zodiaco: L’ardente scontro degli dei
1988 – I Cavalieri dello zodiaco: La leggenda dei guerrieri scarlatti
1994 – Ale ale oh oh
2003 – Ring ni kakero (produttore)