Già quest’estate Josh Gad, noto attore e sceneggiatore, aveva suscitato l’entusiasmo dei fan di “Balle Spaziali” (Spaceballs) con un post su Instagram che ha scatenato una marea di speculazioni e speranze. Nella foto condivisa sui social, si intravedeva la prima pagina di una sceneggiatura con la dicitura “Based on the Characters Created by…“, seguita da un nome parzialmente cancellato ma con la parola “Mel” chiaramente leggibile. Questo indizio ha fatto subito pensare che Gad, insieme ai suoi collaboratori Dan Hernandez e Benji Samit, stesse lavorando a una sceneggiatura per un tanto atteso “Balle Spaziali 2”, il seguito di uno dei film di culto più amati della storia del cinema.
Il film originale, uscito nel 1987, è una parodia geniale e irriverente della saga di “Star Wars” e di altre icone della fantascienza come “Star Trek”, “Alien” e “Il pianeta delle scimmie”. Diretto, prodotto e interpretato da Mel Brooks, “Balle Spaziali” non ebbe un grande successo iniziale al botteghino e ricevette recensioni miste dalla critica. Tuttavia, con il passare degli anni, il film è riuscito a guadagnarsi un posto nel cuore dei fan, diventando un vero e proprio cult grazie al suo umorismo sopra le righe, ai personaggi indimenticabili e al cast stellare che includeva Bill Pullman, John Candy, Daphne Zuniga e Rick Moranis. Nonostante la sua ricezione contrastante all’epoca, il film ha continuato a influenzare la cultura popolare e ha lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo.
Da tempo si parlava di un possibile seguito, ma le dichiarazioni di Josh Gad hanno finalmente alimentato la speranza che “Balle Spaziali 2” possa davvero diventare realtà. In una recente intervista a Forbes, Gad ha confermato che la sceneggiatura è ormai pronta e che il progetto è in fase avanzata. La supervisione di Mel Brooks, che a 98 anni continua a essere una figura centrale per il film, è una delle chiavi di volta che ha convinto i fan che questo sequel potrebbe essere una continuazione fedele dello spirito originale. Gad ha anche dichiarato che lavorare con Brooks è stato uno dei momenti più alti della sua carriera, e che il regista e sceneggiatore ha mostrato un entusiasmo travolgente per il progetto, sostenendo l’iniziativa con passione.
Secondo Gad, la sceneggiatura ha impressionato chiunque l’abbia letta, alimentando la convinzione che il film sarà all’altezza delle aspettative. Sebbene i dettagli sul film siano ancora avvolti nel mistero, il coinvolgimento di Brooks come produttore e supervisore, e la presenza di Gad come protagonista, sono segnali positivi per i fan che attendono con ansia di vedere i loro personaggi preferiti ritornare sul grande schermo. Non mancano le aspettative di rivedere figure storiche come Stella Solitaria, Ruttolomeo, Yogurt e Lord Casco, che hanno reso il film così iconico e amato.
La storia di “Balle Spaziali”, nel corso degli anni, è stata ulteriormente arricchita da un aneddoto curioso: nel 1989 uscì in Italia un film dal titolo “Balle spaziali 2 – La vendetta” (Martians Go Home), che però non ha nulla a che vedere con l’opera di Mel Brooks, pur adottando un titolo simile. Questo film era basato sul romanzo satirico “Marziani, andate a casa!” di Fredric Brown, ma nonostante la confusione del titolo italiano, non faceva parte della saga originale. Nel 2009, Brooks aveva anche prodotto una serie animata intitolata “Spaceballs: The Animated Series“, che cercava di mantenere vivo lo spirito della saga, pur non riuscendo a replicare il successo del film originale.
Con il possibile arrivo di un vero e proprio sequel, la speranza di rivivere nuove e esilaranti avventure spaziali è più viva che mai. Se il progetto di Josh Gad si concretizzerà, i fan potranno finalmente ritrovare l’umorismo sfrontato e il ritmo esilarante che hanno reso “Balle Spaziali” un cult intramontabile. Con la benedizione di Mel Brooks e un team creativo appassionato, “Balle Spaziali 2” promette di essere un ritorno alle radici della commedia sci-fi, pronto a strappare risate e a regalare una nuova dose di follia intergalattica.
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