Mel Gibson torna dietro la macchina da presa per dirigere “Resurrection”, il sequel del celebre film “La Passione di Cristo”. Uscita prevista per il 18 aprile 2025, Venerdì Santo.
Jim Caviezel riprende il ruolo di Gesù, affiancato da Maia Morgenstern nei panni della Vergine Maria e Francesco De Vito in quelli di San Pietro. Le riprese si sono svolte in Israele, Marocco e in diverse location europee, tra cui l’Italia.
Cosa ci aspetta in “Resurrection”?
Il film si concentrerà sui tre giorni tra la crocifissione e la resurrezione di Gesù, un evento centrale della fede cristiana. Alcune indiscrezioni parlano di possibili scene che esplorano la caduta degli angeli e l’inferno.
Un film non lineare e introspettivo
Gibson ha definito “Resurrection” un film non lineare e introspettivo, che si avventurerà in “altri regni” e “dimensioni”. Il regista paragona la realizzazione del film alla risoluzione di un “puzzle”.
Vent’anni dopo “La Passione di Cristo”: un successo controverso
Uscito nel 2004, “La Passione di Cristo” ha riscosso un grande successo al botteghino, incassando oltre 611 milioni di dollari contro i 30 milioni di budget. Tuttavia, il film ha acceso anche numerose polemiche, soprattutto per la rappresentazione della violenza e le presunte accuse di antisemitismo.
Mel Gibson e Jim Caviezel: un ritorno importante
“Resurrection” rappresenta il ritorno di Mel Gibson alla regia di un film epico dopo il successo de “La battaglia di Hacksaw Ridge” del 2016. Per Jim Caviezel, invece, è l’occasione per riprendere un ruolo iconico dopo il trionfo di “The Sound of Freedom” del 2023.
Attese alte per un sequel atteso
Le aspettative per “Resurrection” sono alte, sia tra i fan del film originale che tra gli amanti del cinema epico. L’uscita del film è prevista per il 18 aprile 2025, un appuntamento da non perdere per gli appassionati di cinema e di storia sacra.