Il Tempio Senkoji a Osaka è un luogo storico e affascinante che ha una storia di 1.300 anni. Fu costruito dal principe Shotoku, una figura importante nella storia giapponese, e la sua sala Yakushi-do ha dato inizio allo sviluppo della città. Sebbene una parte della sala principale sia stata distrutta da un incendio durante una guerra civile, è stata successivamente ricostruita e rimane un edificio di grande importanza storica.Oggi, il tempio Senkoji presenta mostre uniche, soprattutto nella sala dell’inferno chiamata Jigoku-do. Secondo gli insegnamenti buddisti, il destino dopo la morte dipende dalle azioni compiute durante la vita ed è deciso da Enma Daio, il giudice dell’aldilà. Ciò che rende il Jigoku-do speciale è la possibilità di incontrare Enma Daio mentre si è ancora in vita.
È importante precisare che l’inferno buddista non ha connessioni con il Diavolo della religione ebraica/cristiana, ma presenta parallelismi visivi e narrativi. Secondo la versione buddista dell’inferno, coloro che accumulano cattivo karma in questa vita possono aspettarsi di essere torturati da demoni dall’aspetto infernale.
L’ingresso del Jigoku-do è spaventoso. Appena entrati, si incontra un orco dall’aspetto terrificante che si erga dalla mano destra. Questo dettaglio e l’oscurità della sala creano un’atmosfera inquietante. Il Tempio Infernale Senko-Ji è un luogo affascinante situato vicino a Osaka, che ha suscitato molta curiosità grazie alle esplorazioni del National Geographic. Questi templi, noti per rappresentare l’inferno secondo la mitologia buddista, mostrano le sofferenze che attendono nel regno infernale dell’esistenza samsarica.
Il Tempio Senko-Ji, appartenente alla setta Kōyasan Shingon, è gestito da monaci e volontari noti per la loro ospitalità. Con solo 100 yen, è possibile accedere alla Sala dell’Inferno e ammirare la statua di Datsue-ba. Questa statua rappresenta una vecchia donna che si diceva si sedesse vicino al fiume Sanzu nel mondo sotterraneo buddista, torturando le anime mentre cercavano di attraversare il fiume. Si crede che Datsue-ba faccia sì che le anime adulte si tolgano i vestiti e, se non ne hanno, spogli loro la pelle.
Le aree dei templi e dei parchi infernali buddisti sono spesso caratterizzate da statue che raffigurano persone mutilate e torture, con un’estetica cruda ispirata ai cartoni animati. Nella versione asiatica dell’inferno, è sempre presente un grande wok pieno di vittime che urlano mentre vengono bollite vive nell’olio di arachidi, un’immagine davvero terrificante.
Raggiungendo il Tempio Senko-Ji, si può ammirare una grotta illuminata da un grande mandala a LED circondato da statue di Buddha. Qui si può sedersi e percepire la potenza del chi. Il tempio ospita anche un pittoresco laghetto con pesci koi e una statua di Ippon Fudoson, l’iracondo distruttore del male. La nebbia che avvolge la statua aggiunge un tocco teatrale mentre i visitatori si lavano le mani.
Oltre al Tempio Infernale Senko-Ji, ci sono altri templi infernali buddisti in tutto il Giappone, come il museo infernale di Izu Gokurakuen e la grotta infernale del tempio Kōsanji a Kyoto. Questi luoghi sono ricchi di diorami, statue, opere d’arte e mostre interattive che comunicano gli insegnamenti dell’inferno buddista, mostrando il destino bruciante che attende i peccatori. Molti di questi luoghi offrono anche esperienze kitsch, come tavole con le spalle mancanti che permettono ai visitatori di fingere di essere Enma o Yama, i giudici dell’aldilà e re dell’inferno.
Per raggiungere il Tempio Infernale Senko-Ji, è possibile prendere un treno dal centro di Osaka e arrivare al quartiere di Hirano in circa 40 minuti. Questa periferia storica, abitata principalmente da persone anziane, crea un’atmosfera simile a un film horror. L’indirizzo del Tempio Infernale di Osaka è 4 Chome-12-21 Hirano Honmachi, Hirano Ward, e l’accesso al tempio avviene attraverso un cancello situato all’interno della galleria commerciale Hirano Honmachi.