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Scoperta sensazionale: il fossile con il punto interrogativo che riscrive la storia della vita

Immagina di imbatterti in un fossile risalente a 555 milioni di anni fa, con un dettaglio così sorprendente da farti esclamare: “Ma cos’è?”. È esattamente ciò che è accaduto ai paleontologi che hanno scoperto il Quaestio simpsonorum, un antico animale che sfoggia un inconfondibile punto interrogativo sul dorso.

Questa scoperta, pubblicata sulla prestigiosa rivista Evolution and Development, sta rivoluzionando la nostra comprensione dell’evoluzione animale. Il Quaestio, rinvenuto nel Nilpena Ediacara National Park in Australia, è molto più di un semplice fossile: è una finestra sul passato remoto, un testimone muto di un’epoca in cui la vita sulla Terra stava appena iniziando a diversificarsi.

Un enigma evolutivo

La caratteristica più sorprendente del Quaestio è proprio quella coda a forma di punto interrogativo, che ha dato il nome alla creatura. Ma non è solo l’aspetto a renderlo unico: questo antico animale presenta una complessità anatomica inaspettata per il suo periodo. Ha una chiara distinzione tra parte anteriore e posteriore, sinistra e destra, un livello di organizzazione corporea che si pensava potesse svilupparsi solo molto più tardi, durante l’esplosione cambriana.

Un viaggiatore del tempo

Le tracce fossili suggeriscono che il Quaestio fosse un attivo esploratore dei fondali marini, muovendosi come un piccolo robottino. Questa scoperta indica che gli animali iniziarono a interagire con il loro ambiente molto prima di quanto si pensasse. Inoltre, la presenza di una chiralità ben definita, ovvero un’asimmetria corporea simile a quella degli animali moderni, suggerisce che i meccanismi genetici alla base dello sviluppo degli organismi erano già in atto milioni di anni fa.

Un tassello fondamentale per comprendere l’origine della vita

La scoperta del Quaestio ci aiuta a ricostruire un puzzle complesso: l’origine della vita sulla Terra. Come si sono evoluti i primi animali? Quali erano le caratteristiche che li distinguevano dai loro antenati unicellulari? Il Quaestio ci fornisce preziose risposte a queste domande e ci avvicina sempre di più alla comprensione dei meccanismi che hanno portato alla straordinaria diversità di forme di vita che popolano oggi il nostro pianeta.

maio

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Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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