Nel panorama fumettistico italiano, Sandcastle rappresenta una delle proposte più originali degli ultimi anni, riuscendo a fondere elementi di graphic novel e musical in un unico progetto coinvolgente. Scritto da Dario Santarsiero e Fabrizio Fontanelli, e disegnato da Filippo Novelli (fondatore del blog Detti e Fumetti) , il graphic novel si distingue per la sua trama avvincente e l’intensa colonna sonora, che accompagna e amplifica l’esperienza narrativa. Un’opera che non si limita a essere un semplice fumetto, ma diventa un’esperienza immersiva grazie alla sua peculiarità: un graphic musical che si sviluppa sui toni della musica dei Mardi Gras.
Sandcastle, infatti, non è solo una storia disegnata, ma un progetto multimediale che include anche un album musicale degli stessi Mardi Gras, una rock band italiana dal respiro internazionale. Pubblicato da Underground Simphony Records, il CD omonimo include otto brani che, oltre a esprimere la forza del gruppo musicale, fungono da colonna sonora per il fumetto, rendendo i due oggetti – il graphic novel e il disco – indissolubili. La band, celebre per il suo sound che spazia tra il classic rock e le influenze più moderne, ha creato una base sonora che arricchisce la trama di Sandcastle, spingendo il lettore a vivere la storia attraverso un’ulteriore dimensione sensoriale.
La vicenda narrata in Sandcastle si svolge a Jersey City negli anni ’80 e ruota attorno a due protagonisti, Cecilia e Nicholas Amato, fratelli legati da un rapporto complesso, ma profondo. La loro vita, già segnata dalla solitudine e dalle difficoltà, subisce una svolta drammatica quando Cecilia diventa vittima di un’aggressione. Questo evento funge da catalizzatore per la trasformazione di Nicholas, un giovane geniale ma spesso emarginato e bullizzato, che, dopo aver affrontato il dolore e la sofferenza per quanto accaduto alla sorella, intraprende un percorso di crescita personale e di vendetta. La lotta contro chi ha osato fare del male alla sua famiglia è la forza che guida Nicholas verso una rivelazione interiore che lo porta a combattere non solo contro il male esterno, ma anche contro il proprio passato.
Il graphic musical esplora temi universali come la vendetta, il coraggio, e il potere dell’amore familiare. La storia si intreccia con il contesto storico e sociale degli anni ’80, un periodo di cambiamento e tensioni, e il fumetto non esita a trattare con toni forti e decisi la violenza, il bullismo e la criminalità, rappresentata dalla figura del mafioso Don Nate Caruso, un affarista senza scrupoli legato alla mafia italo-americana. I colpi di scena sono tanti, e la trama, purtroppo, non si fa mancare momenti di grande sofferenza per i protagonisti, che si trovano a dover affrontare non solo le difficoltà esterne, ma anche quelle emotive e psicologiche che accompagnano ogni grande trasformazione.
L’opera si distingue non solo per la sua forza narrativa ma anche per l’arte visiva di Filippo Novelli, che con il suo tratto caratteristico riesce a rendere in modo perfetto l’atmosfera cupa e tesa della storia. Il disegno, incisivo e dettagliato, cattura i momenti di tensione e quelli di riflessione, accompagnando il lettore in un viaggio emotivo senza esclusione di colpi. Inoltre, Novelli non è nuovo al mondo del fumetto e ha fondato il blog Detti e Fumetti, dove ha dato voce a numerosi autori e ha sviluppato una passione per l’arte del fumetto che traspare in ogni pagina di Sandcastle.