Nel panorama delle nuove frontiere dell’educazione digitale, MR Digital si distingue ancora una volta grazie alla sua partecipazione a un’iniziativa rivoluzionaria che unisce tecnologia, intelligenza artificiale e patrimonio culturale. Il progetto “Peter Is Here: AI for Cultural Heritage”, nato dalla collaborazione tra Microsoft, la Basilica di San Pietro e la Città del Vaticano, rappresenta un’opportunità unica per le scuole italiane, permettendo agli studenti di esplorare virtualmente uno dei luoghi più iconici del mondo attraverso Minecraft Education.
Grazie a Minecraft Education, gli studenti potranno immergersi nella storia della Basilica di San Pietro, affrontando sfide interattive che combinano apprendimento e divertimento. Questo progetto si pone come evoluzione dell’iniziativa “La Basilica di San Pietro: AI-Enhanced Experience”, già presentata a novembre, e offre un’esperienza ancora più coinvolgente. “Peter Is Here” non si limita a un semplice tour virtuale: invita i ragazzi a scoprire gli avvenimenti chiave della Basilica, a mettersi alla prova in missioni di restauro e a comprendere come l’innovazione possa supportare la conservazione del patrimonio artistico.
Il valore didattico dell’iniziativa
La sinergia tra tecnologia e cultura permette di trasformare l’apprendimento in un’avventura immersiva, capace di stimolare la curiosità e il pensiero critico degli studenti. Come ha dichiarato il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano, l’esperienza di gioco diventa un cammino di conoscenza e riflessione, favorendo la scoperta dell’identità storica e artistica della Basilica attraverso un linguaggio moderno e accessibile.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale in “Peter Is Here”
Il progetto sfrutta diverse tecnologie Microsoft per garantire un’esperienza di apprendimento avanzata. Microsoft Copilot è stato utilizzato per ricercare e strutturare le informazioni storiche presenti nel gioco, mentre Microsoft Designer ha contribuito alla creazione degli asset visivi. Microsoft Visual Studio e GitHub Copilot hanno supportato le meccaniche interattive, e Azure OpenAI GPT-4.0 ha garantito che i contenuti fossero idonei per l’età degli studenti e accessibili a tutti.
Un’iniziativa supportata da MR Digital
MR Digital ha un ruolo fondamentale nel supportare le scuole italiane nell’integrazione di “Peter Is Here” nei loro programmi didattici. Il team di MR Digital, in collaborazione con il Team Education di Microsoft Italia e la rete di scuole FIDAE, fornisce assistenza tecnica, configurazione delle piattaforme e formazione per i docenti, assicurando che questa esperienza educativa sia fruibile al massimo del suo potenziale.
L’interesse per l’iniziativa è già elevato: le scuole cattoliche di tutto il mondo e molte scuole italiane saranno tra le prime a integrare Minecraft Education nei loro piani di studio. Il dottor Mauro Antonelli, capo della Segreteria Tecnica del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha partecipato all’evento di lancio, sottolineando l’importanza di unire tecnologia e didattica per formare le nuove generazioni.
Come accedere a “Peter Is Here”
L’esperienza è disponibile gratuitamente per tutti gli utenti con licenza Minecraft Education ed è accessibile tramite la library di lezioni della piattaforma. Studenti e insegnanti possono scaricare una versione di prova dell’applicazione accedendo con il proprio account Office 365 o Microsoft 365 Education. Inoltre, gli insegnanti hanno a disposizione un pacchetto didattico completo, comprensivo di un PowerPoint strutturato e quaderni di lavoro per facilitare la comprensione dei contenuti.
Il progetto “Peter Is Here” non si esaurisce qui. Padre Enzo Fortunato, presidente del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini, ha annunciato l’intenzione di rendere Minecraft Education il gioco ufficiale della seconda Giornata Mondiale dei Bambini, prevista per settembre 2026. L’idea è quella di organizzare un’intera giornata di gioco in cui bambini, genitori e nonni possano esplorare insieme uno dei luoghi più significativi della cristianità, dimostrando come il videogioco possa essere anche un potente strumento di condivisione e apprendimento.
Grazie all’impegno di MR Digital, Microsoft e della Basilica di San Pietro, il confine tra cultura e gaming si assottiglia sempre di più, offrendo agli studenti un’opportunità senza precedenti per apprendere in modo coinvolgente e innovativo. Il futuro dell’educazione passa anche da qui: tra blocchi virtuali e secoli di storia, la conoscenza prende vita in un mondo digitale senza confini.
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