Chi è Ryuk, lo shinigami di Death Note?

Ryuk, il potente shinigami, si rivela come il personaggio fondamentale nel mondo del manga Death Note. Questo dio della morte, dal carattere neutrale e indipendente da ogni fazione, gioca un ruolo cruciale nella trama, imponendo il suo volere per soddisfare la sua insaziabile noia. Ma la vera dipendenza di Ryuk, che gli conferisce un interesse particolare per il mondo terreno, è delle banali mele che crescono sulla Terra.

L’epico inizio della storia si scatena quando Ryuk, con uno stratagemma astuto, lascia cadere il secondo Death Note – da lui sottratto al Re degli Shinigami – nel mondo umano. Il quaderno, destinato ad avere un ruolo cruciale nella narrativa, finisce tra le mani di Light Yagami, un giovane disgustato dall’immoralità che affligge il mondo, che decide di utilizzare il potere del Death Note per liberare la società da criminali e corrotti. Nonostante il timore iniziale di Light quando si imbatte per la prima volta in Ryuk, l’essere sovrannaturale gli assicura che il suo unico scopo è rompere la noia che lo affligge e non ha intenzione di assassinarlo. La presenza di Light fornisce finalmente a Ryuk un degno intrattenimento e lo convince a rimanere al suo fianco come osservatore.

La sua neutralità, propria di un dio della morte, viene evidenziata dalle parole che Ryuk rivolge a Light durante il loro primo incontro: “uccidere un umano con il Death Note, standosene nel mondo degli shinigami, non è affatto divertente”. Questa affermazione sottolinea il fatto che Ryuk abbia un rapporto complesso e in qualche modo ambiguo con Light. Nonostante apparentemente agiscano come alleati, in svariate occasioni Ryuk si rifiuta di aiutarlo o di fornirgli informazioni, né si schiera a suo favore nella lotta contro L e Near, addirittura nascondendo i loro nomi. Nonostante ciò, all’interno della serie emergono elementi che legano indissolubilmente i due personaggi: ad esempio, le false regole scritte da Ryuk, che causano l’innocenza di Light quando era sospettato di essere Kira, e gli salvano la vita in più di un’occasione. Come precedentemente annunciato, è Ryuk stesso a porre fine alla vita di Light, scrivendo il suo nome sul proprio Death Note, una volta che quest’ultimo si rivela essere Kira. Nonostante il fatto che Light venga ferito da Matsuda e braccato dalla polizia, Ryuk decide di mantenere la sua promessa e uccide personalmente l’ex possessore del Death Note.

Ryuk compare anche nei due film dedicati a Death Note, ricoprendo uno straordinario ruolo che rispecchia fedelmente ciò che gli spetta nel manga. Lo Shinigami fa la sua apparizione anche in Death Note: Anime Director’s Final Cut, in cui svolge anche il ruolo di narratore. All’interno di questo episodio, viene reso evidente, nel finale, il quaderno di morte di Ryuk, sul quale è scritto il nome di Light Yagami. Ryuk commenta questa scoperta con una singola frase: “Credevi di essere un Dio, ma eri solo un umano…”. La sua presenza onnipresente e le sue azioni decisive fanno di Ryuk una figura emblematica, rendendolo uno dei personaggi più rilevanti all’interno del mondo di Death Note.