Era ora, diciamocelo. Dopo un’attesa che è sembrata più lunga di una fuga interdimensionale senza portale di ritorno, Rick and Morty sta finalmente per tornare. Il teaser dell’ottava stagione è arrivato come una scossa elettrica nei cuori (e nei cervelli) dei fan, proprio durante le festività pasquali — e, ovviamente, non poteva che essere bizzarro, surreale e totalmente fuori di testa. Cioè, parliamo di un mondo pasquale alternativo: conigli alieni? Uova esplosive? Crociate interplanetarie a colpi di cioccolato fuso? Tutto è possibile quando si parla della mente geniale (e disturbata) di Rick Sanchez. Il ritorno della serie, fissato per il 25 maggio 2025 su Adult Swim, segna la fine di un lungo stop causato dagli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA che hanno bloccato mezzo panorama televisivo nel 2024. Ma come ogni buona saga sci-fi che si rispetti, anche Rick and Morty torna più forte di prima, con una stagione che promette non solo di farci ridere fino alle lacrime, ma anche di spararci dritti in faccia tutto il caos narrativo che solo un multiverso può offrire.
Questa nuova stagione rappresenta un punto di svolta. Dopo più di 17 mesi senza nuovi episodi, i fan sono affamati — e non parlo solo di pizza e snack da binge-watching. Parlo di quella fame di storie strane, provocatorie, che ti fanno ridere e poi ti lasciano con l’ansia esistenziale. Parlo del tipo di televisione che Rick and Morty ha saputo creare sin dal primo episodio: irriverente, intelligente, imprevedibile.E non finisce qui. Durante il New York Comic Con, Adult Swim ha annunciato il rinnovo della serie fino alla dodicesima stagione. Sì, dodici stagioni. Un numero quasi mitico per una serie animata che ha saputo mantenere alta la qualità (e l’assurdità) stagione dopo stagione. Un traguardo che pochi show possono vantare, ma che Rick e Morty sembrano aver conquistato con la stessa facilità con cui Rick lancia una granata quantica per distruggere una dimensione.
Con l’ingresso di Ian Cardoni e Harry Belden nei panni vocali di Rick e Morty, la serie apre anche a un nuovo corso. Molti si sono chiesti se l’atmosfera originale si sarebbe persa per strada. Ma a giudicare dal trailer e dalle prime indiscrezioni, lo spirito anarchico e dissacrante dello show è più vivo che mai. Anzi, sembra quasi di tornare agli inizi, quando ogni episodio era un esperimento narrativo improvvisato e potenzialmente esplosivo. E diciamocelo, Rick and Morty non è solo una serie animata: è un’esperienza. È quella sensazione di stare guardando qualcosa che non dovrebbe funzionare — e invece funziona alla grande. È la perfetta alchimia tra fantascienza e demenzialità, tra parodia e riflessione esistenziale, tra il “wow” e il “ma che cavolo sto guardando?”.
Il conto alla rovescia è cominciato
Manca poco al ritorno di Rick, Morty e compagnia. Il 25 maggio è dietro l’angolo, e noi siamo pronti. Pronti a ridere, a farci esplodere la testa con teorie strampalate, e a perderci di nuovo in un multiverso dove tutto è possibile. Dove il nonsense regna sovrano, ma ogni tanto lascia spazio anche a qualche verità scomoda. Dove ogni episodio è un viaggio — a volte letterale, a volte emotivo — che ci ricorda quanto può essere folle e meravigliosa la TV quando osa davvero.E allora, siete pronti a saltare di nuovo nell’abisso con Rick e Morty? Avete lucidato i portali? Caricato le pistole laser? Sistemato i cristalli temporali? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto o condividete questo articolo sui vostri social per trovare altri fan in attesa come voi. Perché una cosa è certa: Rick and Morty è tornato… ed è più “Rick” che mai.
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